Anche a Melfi (struttura che ospita circa 200 detenuti) la protesta è sorta contro le restrizioni ai colloqui con i visitatori imposte per l’emergenza coronavirus.
Gli operatori della Polizia di Stato in prima linea per consentire il rientro di tutti i detenuti nelle celle della struttura lucana.
Dopo una lunga mediazione, i detenuti intorno a mezzanotte hanno accettato di liberare i nove ostaggi – agenti della polizia penitenziaria e operatori sanitari – e sono rientrati nelle sezioni.