Di seguito l’appello che il Senatore Gianni Pittella, già Presidente del gruppo S&D al Parlamento europeo, ha rivolto ai socialisti delle nazionalità europee:
“Care compagne e cari compagni socialisti tedeschi, austriaci, olandesi e finlandesi,
dipende anche da voi se i vostri Governi nazionali cambieranno la posizione incomprensibile e inaccettabile assunta nell’ultimo vertice europeo. Noi siamo socialisti e siamo europeisti: nel cuore dei nostri valori ci sono la solidarietà tra i popoli e la difesa dei più deboli.
Gli egoismi appartengono agli altri.
Insieme abbiamo combattuto mille battaglie, anche quando i governi Orbàn e Kaczyński nel 2015 ci impedirono di collocare i rifugiati in tutti i Paesi Europei.
Oggi di fronte ad una tragedia immane che aggredisce tutti i paesi ma infierisce drammaticamente in Italia e Spagna, facendo migliaia di morti e devastando le economie e la tenuta sociale, come facciamo noi socialisti a restare muti e a dividerci?
Come facciamo a tacere di fronte al cinismo sciocco di chi pensa di cavarsela da solo, e muoiano quelli che non ce la fanno? Se questo è, allora non siamo più nè compagni nè europeisti!
Con sincerità”.