Continuano le attività di controllo da parte della Polizia Locale di Rionero, finalizzate al rispetto delle disposizioni Ministeriali, Regionali e Comunali ed a supporto del Centro Operativo Comunale.
L’Amministrazione, in un post pubblico, dichiara:
“A partire dal 12 marzo e fino alla data odierna, queste le attività espletate dal personale di Polizia:
– Persone identificate e controllate su strada n. 303;
– Attività commerciali e pubblici esercizi sottoposti a controllo n. 508;
– Persone sanzionate per violazione restrizioni Covid-19 n. 3;
– Attività commerciali sanzionate per violazione restrizioni Covid-19 n. 3;
– Persone denunciate penalmente prima dell’entrata in vigore del D.L. n. 19/2020 n. 3 persone per violazione dell’art. 650 C.P., denunce successivamente trasformate in Sanzioni pecuniarie da 400,00 euro a 3.000,00 euro.
Alle attività sopra elencate, inoltre, si aggiungono le attività coordinate dalla Polizia Locale ed espletate dai volontari di Protezione Civile e che hanno riguardato la consegna agli studenti delle scuole del territorio dei dispositivi Tablet e Pc direttamente presso la propria abitazione, necessari per favorire la partecipazione alla didattica online e consentire lo svolgimento degli esami direttamente da casa.
Riteniamo doveroso, dunque, ringraziare tutto il personale di Polizia Locale per il costante ed incessante lavoro di supporto alla popolazione e di controllo delle disposizioni di legge.
Cogliamo l’occasione per evidenziare che, nonostante i numeri sembrino rassicurarci, bisogna essere estremamente cauti ed attenti.
Non siamo affatto fuori dal pericolo attuale, né tantomeno dobbiamo ritenere, erroneamente, che la fase peggiore sia passata.
Continuiamo a registrare, purtroppo, ancora troppa gente in giro per le strade della città ed è utile ricordare che ora inizia la fase più delicata e che richiede, da parte di tutti, un grande senso di responsabilità.
Uscire ora, infatti, in modo indiscriminato ed ingiustificato significherebbe esporci tutti al rischio di una nuova situazione di crisi.
Dobbiamo essere consapevoli e RESTARE TUTTI A CASA”.