Il 4 Maggio è arrivato.
Tanti i cittadini che, tra casse integrazioni e bonus, aspettano solo di riprendersi il loro lavoro.
Tra le imprese pronte a ripartire c’è anche la Cementeria Costantinopoli di Barile (una delle realtà imprenditoriali più grandi del Vulture-Melfese, i cui proprietari e il 90% dei lavoratori provengono dal Vulture-Melfese) che, come riferito alla nostra Redazione, ha predisposto tutto il necessario affinché i suoi collaboratori possano riprendere le attività:
“L’azienda ha fatto un’assicurazione, con la compagnia Unipolsai, per tutti i dipendenti.
Nello specifico, si tratta di una copertura atta a fornire una reale tutela in caso di contagio da Covid-19″.
Questa decisione si aggiunge alle precedenti e tempestive misure già adottate dallo stabilimento per limitare al massimo i rischi:
“Vengono osservate rigidamente le prescrizioni di sicurezza e igiene sanitaria previste dai provvedimenti del Governo.
L’azienda sente forte la responsabilità sociale nei confronti dei propri collaboratori che con serietà e professionalità ne rappresentano la principale forza e ricchezza.
Ogni iniziativa volta alla tutela del personale vuol far sentire ancora più grande lo spirito di squadra in un momento così particolare, nella speranza di poter superare presto insieme l’emergenza“.
La famiglia Rabasco, a guida dell’azienda, non è nuova ad azioni a tutela della comunità e, di conseguenza, dei suoi lavoratori in quanto membri di essa.
Basti pensare:
- alla recente donazione di ben 100000 euro alla Sanità lucana;
- alla distribuzione di pasti, con il contributo del Grand Hotel Garden di Barile, alle persone più bisognose di Atella, Rapolla e Barile;
- ai dosatori di disinfettante mani messi a disposizione del Comune di Barile, del Crob di Rionero e delle fasce più sensibili: bambini e anziani.
E così, dopo ben 30 anni, l’azienda, grazie ad un immenso impegno quotidiano, continua a creare le condizioni migliori per i suoi oltre 600 collaboratori.
Facciamo i nostri migliori auguri a tutti affinché il tanto temuto quanto desiderato ritorno alla quotidianità lavorativa possa essere il più sereno possibile.