FCA DI MELFI: “PREOCCUPATI PER LE POSSIBILI RICADUTE SU PRODUZIONE E OCCUPAZIONE, BISOGNA AGIRE IN FRETTA!”

I segretari della Cgil e della Fiom, Angelo Summa e Roberto D’Andrea, hanno espresso preoccupazioni dopo le vicende emerse in questi giorni che riguardano l’azienda Fca, coinvolta in una serie di questioni prima con gli americani e poi con i tedeschi.

I sindacalisti hanno dichiarato:

“Siamo molto preoccupati per le possibili ricadute sulla produzione e sui conseguenti livelli occupazionali nello stabilimento Fca di Melfi: si mettano subito in atto tutte le iniziative utili a offrire garanzie ai lavoratori e trasparenza per prevenire impatti sul mercato, visto in particolare il rilancio in corso di alcuni brand e il lancio nuovi modelli.

Bisogna mettere a sistema le possibili risorse nazionali e locali sulle scelte strategiche di politica industriale e per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese locali, istituendo una commissione permanente sull’auto che coinvolga Fca e le aziende dell’automotive, i lavoratori, le università, per una nuova politica industriale che finanzi un piano ecologico del settore utile a implementare l’occupazione”.

La dichiarazione dei sindacati si unisce così a quella delle altre organizzazioni sindacali che giorni fa hanno invitato il governo tedesco a visitare lo stabilimento di San Nicola di Melfi per dimostrare la loro efficienza e garanzia a livello lavorativo.