Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dal Coordinamento Forza Italia Melfi:
“Cosa succede quando il rancore prende il posto del buon senso?
Paga la comunità.
In questi anni spesso abbiamo assistito alla celebrazione delle manie di grandezza e onnipotenza degli amministratori locali, sordi e chiusi al confronto.
O fai come dico io o niente!
Questa è la logica che ha guidato il governo della città e che torna ancora una volta e questa volta con i peggiori toni da stadio.
Fare il bene di una città significa amministrarla ascoltando anche le proposte delle opposizioni, senza offendere e senza dire no a prescindere.
Questo a Melfi non succede ed ecco che le proposte di aiuto avanzate in favore delle piccole attività locali vengono disprezzate proprio dall’assessore alle attività produttive che, con toni non proprio tipici di un galantuomo, scimmiotta proposte di aiuto ad artigiani e commercianti.
Forse perché a fare quelle proposte non è lui.
Non saranno certo gli insulti da stadio a fermare la volontà anche di Forza Italia di portare la voce di artigiani e commercianti in consiglio comunale.
Questo no.
Ma davanti a tanta pochezza di contenuti, la città ha perso.
Non è questa la politica che ci piace”.
