A Barile c’è aria di festa in onore della Madonna di Costantinopoli.
Una delle leggende che hanno portato all’istituzione di questa celebrazione, narra che la Madonna fosse apparsa in sogno a un contadino e che gli avesse indicato il luogo dove, scavando, avrebbe trovato la sua immagine dipinta sul tufo.
Un’altra leggenda racconta che, dopo la scoperta dell’icona, due giocatori di carte continuarono la loro partita in una grotta, per scampare alla pioggia. Il perdente, preso dall’ira, colpì l’immagine della Madonna a un fianco. I due videro schizzare del sangue e scapparono inorriditi.
Accorse il popolo e sulla grotta fu costruita la chiesa.
In onore della Madonna è stato edificato, a nord del paese, un santuario, risalente alla prima metà del secolo XVII, meta di pellegrinaggi a partire dal pomeriggio del Martedì dopo Pasqua e che raggiungono il culmine durante il Martedì dopo la Pentecoste, giorno della festa vera e propria.
È nel Martedì di Pentecoste che vengono praticati i riti propiziatori del “Comparizio della Spina” e “Compare di quercia“.
Stiamo vivendo un periodo molto particolare, in cui il mondo è costretto a fermare anche le tradizioni più sentite.
Anche Barile è costretto a ridimensionare i festeggiamenti dedicati alla sua Madonna.
Come comunica il Sindaco, Antonio Murano:
“Carissimi concittadini,
quest’anno la festa della nostra Santa Patrona Maria Santissima di Costantinopoli, un momento importante per tutta la Comunità che fa venire in mente sentimenti, ricordi e tradizioni che accompagnano la nostra vita, coincide con la festa della Repubblica, rispetto alla quale restano scolpiti i principi della Costituzione Italiana che con passione e convinzione dobbiamo rafforzare per fare in modo che vi sia, sempre più, un futuro di Libertà, di Pace e di Giustizia Sociale.
A causa della pandemia da Covid-19, purtroppo, non si potranno svolgere il tradizionale programma religioso e i festeggiamenti civili per la festa della Santa Patrona.
Ciò nonostante, di concerto con il Parroco Don Francesco Distasi, martedì 2 Giugno, alle ore 18:30, la Solenne Messa, presieduta dal Vescovo Mons. Ciro Fanelli, in onore della nostra Madonna di Costantinopoli, già programmata presso la Chiesa Madre, verrà a celebrarsi in Piazza Garibaldi – (Steccato).
La ricorrenza di Maria Santissima di Costantinopoli è l’occasione giusta per riflettere maggiormente su quanto sta accadendo in Italia e nel Mondo.
A Lei chiediamo di prenderci per mano e guidare il cammino di ognuno di noi, facendoci trovare gli stimoli per una giusta ripartenza.
Il mio augurio è quello che la fede verso la Madonna di Costantinopoli possa infondere in noi tutti la forza ed il coraggio di vivere, sempre più, in pace ed armonia.
Piazza Garibaldi (Steccato), per l’occasione, sarà allestita a cura dell’Amministrazione Comunale e, in osservanza alle attuali normative, vi si potrà accedere con apposita mascherina e nel rispetto della distanza interpersonale di 1 mt.
Al fine di garantire la sicurezza di tutti, l’accesso sarà regolamentato con il supporto delle forze dell’ordine, della Polizia locale, delle guardie Eco-Zoofile e dei volontari Covid-19.
Confidando, come sempre, nella collaborazione di tutta la comunità, prepariamoci ad onorare, con lo stesso stato d’animo di sempre, la nostra Shmbria.
Un abbraccio affettuoso, unitamente al saluto del Vescovo Mons. Ciro Fanelli, del Parroco Don Francesco e dell’Amministrazione comunale”.