Il desiderio è rivoluzionario perché cerca quello che non si vede, sentenziava il filosofo greco Platone.
E proprio il desiderio ha mosso e smosso alunni ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo Ex Circolo Didattico di Rionero, nell’ultimo giorno di scuola, ad accorciare le distanze di quest’anno per certi versi “indimenticabile”, organizzando un evento live online in cui tutti, ma proprio tutti, hanno sentito il bisogno (per un’ora circa) di raccontarsi quanto sia bella ed importante la scuola, in qualunque modalità la si viva:
“Tutti hanno ‘sofferto’, in questi mesi scorsi, l’impossibilità a socializzare tra i banchi o dietro una cattedra e sperimentare la bellezza dell’istruzione impartita da vicino, ma lo spirito di resilienza, sviluppato soprattutto dai più piccoli, ha fatto in modo che la scuola potesse non fermarsi anche in una situazione di siffatta emergenza e continuasse a provare e a riprovare modalità di interazione e di solidarietà tra gli alunni e gli educatori e a mettere in atto iniziative volte a recuperare quella serenità che la pandemia è sembrata volerci togliere.
Di qui la decisione di pubblicare on line il giornalino d’istituto, di celebrare con dei video la giornata dedicata a Dante, di realizzare piccoli servizi del tg scolastico, di partecipare a concorsi e progetti già precedentemente calendarizzati, di programmare eventi culturali con intellettuali originari della nostra regione, di rendersi cioè visibili al di là dell’invisibilità di uno schermo.
Tutto questo ha avuto il suo culmine nella realizzazione dell’iniziativa ‘La scuola nel cuore’ che ha visto protagonista l’intera comunità scolastica e, potremmo dire, l’intera città di Rionero.
I bambini e ragazzi dei tre ordini di scuola dell’istituto hanno idealmente ‘aperto’ il loro cuore al futuro e alla speranza disegnandone alcuni su di uno spazio bianco ed una videocamera ne ha ‘catturato’ efficacemente il significato volando sulle teste e nelle strade abitate da ciascuno, quasi a voler racchiudere in un abbraccio tutta la grande famiglia della nostra scuola.
Il risultato di questo sforzo ha dato origine ad un video celebrativo e rievocativo che ha suggellato in modo degno la chiusura di questo anno impegnativo per tutti, in attesa della riapertura fiduciosa del prossimo e con la ferma convinzione che le difficoltà si presentano per rendere l’uomo migliore e abituarlo a convertire in opportunità i propri limiti”.
