Sono stati pubblicati sul sito istituzionale della Regione due elenchi dei beneficiari che hanno presentato domanda in attuazione dell’Avviso pubblico “Fondo perduto alle microimprese”.
I soggetti beneficiari sono complessivamente 933, per i quali sono già stati predisposti i provvedimenti di impegno e liquidazione ad oggi per complessivi euro 1.188.000.
Sottolinea l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Francesco Cupparo:
“L’Avviso pubblico è una misura straordinaria di sostegno finanziario forfettario finalizzata a sostenere le piccole realtà produttive regionali che, più di altre, a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19 stanno subendo gravi danni economici derivanti anche dai provvedimenti che hanno imposto l’obbligo di distanziamento sociale e il blocco delle attività; piccole realtà produttive che nonostante la chiusura delle attività devono comunque sostenere dei costi, in questo periodo caratterizzato, tra l’altro, da carenza di liquidità, per dotarsi, per la fase di riapertura, di modalità operative e organizzative tali da prevenire ed escludere ogni tipo di contagio da Covid-19.
L’Avviso è finalizzato a contribuire ai costi che le microimprese compreso le ditte individuali industriali, artigianali, commerciali, della ristorazione senza somministrazione, dell’intrattenimento e dei servizi alla persona, con sede operativa nel territorio della Regione Basilicata, devono comunque sostenere, nonostante il periodo di chiusura delle attività, imposto per l’emergenza sanitaria da Covid-19, mediante la concessione di un contributo forfettario a fondo perduto da poter utilizzare anche per sostenere le prime spese per una ripartenza in sicurezza.
L’intervento è finalizzato a massimizzare sul territorio regionale le misure già adottate dal governo nazionale a seguito dello stato di emergenza dichiarato con il Dpcm del 31/01/2020.
Gli Uffici competenti del Dipartimento hanno precisato a riguardo che saranno predisposti più provvedimenti di approvazione di elenchi, con contestuale impegno e liquidazione, man mano che saranno acquisiti i durc regolari, atteso che tutti i durc sono stati richiesti ma, ad oggi, molti risultano ancora in lavorazione da parte di Inps/Inail.
Si evidenzia che per norma nazionale, non derogabile, non si potrà procedere all’adozione del provvedimento di concessione e liquidazione in presenza di durc non regolari.
In tal caso sarà inviata al soggetto interessato una comunicazione via pec per invitarlo a regolarizzare la propria posizione contributo, pena la decadenza dal contributo.
Il contributo è concesso a fondo perduto forfettario per l’anno 2020, parametrato in funzione del numero di addetti nel 2019, secondo la seguente tabella: 0 addetti € 1.000,00; da 1 a 5 addetti € 2.000,00; da 6 a 10 addetti € 3.000,00″.