Si è conclusa oggi a Genzano (PZ) l’attività di screening che ha interessato, soltanto tra le giornate di venerdì e sabato, oltre 450 cittadini del comune lucano.
Tale attività ha completato la mappatura epidemiologica già avviata nelle precedenti giornate attraverso la somministrazione, da parte delle Usco, di tamponi naso-faringei a cittadini genzanesi in isolamento domiciliare.
La mappatura è stata programmata a seguito dell’elevato numero di positività al Covid-19 riscontrate tra gli abitanti del comune (oltre 60) e dei nuclei familiari interessati (una quarantina).
Ha affermato il direttore generale dell’Asp Basilicata, Lorenzo Bochicchio:
“Vista l’elevata ed estesa diffusione dei contagi che ha interessato la comunità genzanese abbiamo predisposto una diffusa attività di screening, con l’obiettivo di costruire intorno ai casi positivi dei perimetri di protezione sanitaria e circoscrivere il rischio di propagazione del virus.
Tutto quanto in un rapporto di proficua collaborazione con il Sindaco, con l’Amministrazione comunale e con la cittadinanza tutta”.
Attività che rientra all’interno di un’azione capillare di sorveglianza sanitaria che ha interessato vari comuni dell’area dell’Alto Bradano attraverso la somministrazione, nel corso della settimana, di ben oltre 1.000 test diagnostici molecolari, in molti casi a personale docente e ad alunni dei locali istituti scolatici.
Ha detto il sindaco di Genzano, Viviana Cervellino:
“Il tracciamento dei contatti è stato lungo e complesso e procede senza sosta grazie alla grande attenzione riservataci dal dottor Lorenzo Bochicchio e dal dottor Luigi D’Angola e dall’abnegazione del dottor Vito Pinto che ha coordinato l’Ufficio Igiene di Venosa e le USCOUna sinergia che, unita al lavoro di processione dei laboratori ci darà un dato epidemiologico chiaro e completo”.
Queste alcune foto dell’attività.