Nel pomeriggio di oggi si è tenuto a Melfi il Consiglio Comunale.
Diversi e importanti gli ordini del giorno discussi durante la seduta, tra cui l’approvazione del piano finanziario sulla TARI 2017 che prevede una serie di miglioramenti. Esempi sono le nuove isole ecologiche e i circuiti di sorveglianza annessi, il miglioramento della qualità dei servizi di pulizia delle strade.
Resta inoltre confermato il pagamento della TASI solo per le aziende industriali.
Uno degli aspetti più importanti è stato quello dedicato alle celebrazioni dei mille anni della fondazione della città, illustrato dal vicesindaco e assessore alla cultura Raffaele Nigro. C’è l’intenzione di seguire un percorso storico-culturale di valorizzazione e di ricerca della città a partire dalle bellissime mura che dopo 1000 anni rappresentano uno degli esempi più belli in Italia.
Viene inoltre approvato l’ordine sulla modifica dell’altezza dei locali del centro storico che è stata ridimensionata.
L’assessora Cappa ha inoltre illustrato il programma di digitalizzazione del teatro/cinema Ruggero II. La consigliera Bisogno ha anche proposto l’utilizzo dello spazio per convegni e incontri due volte a settimana.
Il consigliere Monico ha ribadito inoltre l’interesse da parte del comune di aderire al grande progetto della “Via delle meraviglie” e che vede 44 comuni impegnati nella valorizzazione della via Herculia e delle località ricadenti lungo il tracciato.
Infine, la consigliera Moccia ha relazionato la creazione di una zona franca a fiscalità differenziata sui prodotti energetici che potrebbe favorire l’inserimento di microimprese. In questo modo si ribadisce l’assoluta contrarietà ad una eventuale estensione delle attività estrattive.
Questo consiglio ha trovato una convergenza, in sede di voto, con l’opposizione rappresentata dal Movimento 5 Stelle, pur con le dovute precisazioni e discussioni.
La minoranza del gruppo di Navazio, dopo essersi presentata in fase di apertura, non ha partecipato al Consiglio per protestare sulle nomine della commissione statuto dal momento che, secondo il consigliere Navazio, sono venuti meno i rapporti consoni alla politica. Il gruppo ha annunciato che la protesta proseguirà anche in altre sedi.