Riprende la campagna vaccinale anti-Covid-19 anche in Basilicata.
Già la scorsa settimana, nella sala prelievi dell’ospedale San Carlo di Potenza, ogni dieci minuti e su tre postazioni contemporaneamente, sono state effettuate le prime 105 somministrazioni del vaccino al personale sanitario di ruolo nei reparti più esposti al virus.
Mercoledì pomeriggio in Basilicata, invece sono arrivate 5.850 dosi in 6 scatole.
Di queste, 5 sono state recapitate al Crob di Rionero e consegnate al Crob, al San Carlo di Potenza, all’Asp e ai nosocomi di Chiaromonte e Venosa.
Una scatola invece è arrivata a Matera da Bari.
Ognuna delle 6 scatole contiene 975 dosi.
Le vaccinazioni riprenderanno oggi, 2 gennaio 2021, non solo al San Carlo di Potenza ma anche al Madonna delle Grazie di Matera.
La somministrazione sarà fatta tramite un camper anche a Melfi (per i primi 50 operatori del Pronto soccorso, radiologia e rianimazione dell’Ospedale) e Lagonegro.
Per giornata di domani sono attese vaccinazioni anche a Villa d’Agri.
In merito il Dott. Lorenzo Bochicchio, Direttore Generale ASP, ha dichiarato:
“Siamo pronti ad avviare la campagna di vaccinazione Covid-Sars -2, con un cronoprogramma che segue l’avvenuta consegna delle dosi, definito e organizzato di concerto con la Regione Basilicata, Assessorato Politiche della Persona e con le Strutture Sanitarie Territoriali dell’ASP di Potenza.
Come avevamo annunciato, partiamo con i medici, gli infermieri, tutto il personale sanitario e gli operatori delle Strutture accreditate alle quali seguirà l’intera popolazione, secondo un cronoprogramma definito dal Ministero della Salute.
Ci attende un percorso impegnativo al quale guardiamo con speranza e fiducia per uscire dalla pandemia.
La macchina organizzativa è pronta per affrontare un percorso complesso sia dal punto di vista organizzativo e sia medico.
Intendo sottolineare l’impegno del Servizio Sanitario Regionale e quello dell’Azienda Sanitaria al quale sarà necessario affiancare soprattutto la disponibilità di tutto il personale a sottoporsi alla vaccinazione, consapevoli degli effetti che tale sforzo avrà non solo in campo sanitario, ma anche rispetto alle relazioni sociali ed umane così duramente provate dagli effetti della pandemia.
Si partirà con la vaccinazione del personale sanitario attraverso un calendario che ha individuato 6 Punti vaccinali presso i Distretti della Salute, i Presidi Ospedalieri Distrettuali e quelli del DEU 118, al quale faranno seguito ulteriori calendari vaccinali di cui verrà data comunicazione.
Nel frattempo è necessario non abbassare la guardia nei confronti della diffusione del virus, continuando ad attuare tutte le misure ormai a tutti note.
Oggi si intravede la luce in fondo al tunnel e questo deve darci fiducia, speranza ma anche volontà nel continuare a perseguire le azioni di contrasto, sia nei luoghi di lavoro e sia all’interno delle nostre famiglie e la campagna vaccinale rappresenta sicuramente una straordinaria opportunità”.