Valeria Zefola, In qualità di Presidente della sezione di Lavello della LEIDAA, comunica:
“Trovo doveroso intervenire sulla questione del passaggio di consegne del Canile comunale.
Innanzitutto sia io che tutti i volontari dell’associazione ci dissociamo dalle inutili e sterili polemiche di questi giorni.
Non è il momento di frenare la nostra attività!
Fino a quando ci è stato concesso noi volontari abbiamo curato e accudito i cani presenti nella struttura di Lavello.
Nonostante l’allontanamento forzato che abbiamo subito da parte dell’attuale gestore il nostro impegno non si è mai fermato.
Abbiamo continuato incessantemente a svolgere il nostro lavoro sul territorio in accordo con le istituzioni, dal sostegno alle famiglie positive COVID portando in passeggiata i loro amici a quattro zampe, al recupero, alla cura e alla successiva adozione di animali presenti sul territorio senza sostegno economico pubblico.
SOLO PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI!
Per questo siamo qui a dimostrare che tutto il nostro lavoro e il nostro impegno non verranno meno, anzi, come sempre lo metteremo a disposizione di tutta la nostra comunità.
A Lavello si continuerà a fare lotta al randagismo e a tutelare gli animali che il Comune e l’amministrazione continueranno a sostenere queste iniziative, come finora hanno fatto.
SIAMO TUTTI SCHIERATI DALLA STESSA PARTE, QUELLA DEGLI ANIMALI!
La LEIDAA – Sezione di Lavello, in primis nella mia persona e in quella dei tanti volontari attivi nella nostra associazione, continuerà a supportare le attività svolte all’interno del canile, che prescindono dalla gestione e continuerà a vigilare costantemente per garantire il rispetto dei diritti e il benessere degli animali presenti sia nel canile comunale che sull’intero territorio”.