Coronavirus: a Melfi oltre 120 positivi, qualche caso anche nelle scuole. Ecco tutti i dati

Il Sindaco di Melfi (PZ), Livio Valvano, fa il punto sulla situazione dei contagi nell’ambiente scolastico e tra la popolazione melfitana.

Afferma il Primo Cittadino di Melfi (PZ):

“Volevo fornirvi il quadro della situazione tenuto conto che ho ricevuto molte richieste da parte di diversi cittadini per cercare di capire che cosa sta succedendo, se ci sono questioni particolari a Melfi, se ci sono particolari cause che hanno fatto accelerare il contagio da Covid in questi giorni.

Volevo innanzitutto farvi un sunto dei numeri.

Che cos’è accaduto?

In questa settimana abbiamo avuto da Lunedì Primo Febbraio a Domenica 7 Febbraio 41 nuovi positivi:

  • 7 Lunedì,
  • 7 Martedì,
  • 2 Mercoledì,
  • 9 Giovedì,
  • 7 Venerdì,
  • 9 Sabato,
  • nessuno ieri.

Ma abbiamo avuto anche 32 guariti per cui il saldo positivo dell’intera settimana è di: + 9 casi positivi.

Ad oggi al netto dei guariti i positivi attivi, quindi cittadini che oggi sono positivi al Covid e che stanno a casa in isolamento, sono 128.

Questo è il dato ovvero un dato che oscilla tra il punto più basso che avevamo raggiunto prima delle festività natalizie (ricorderete sicuramente eravamo scesi a 75 positivi), risalendo nel mese di Gennaio fino ad arrivare intorno a 150 circa positivi adesso siamo a 128 contagiati però c’è anche un grande numero di guariti.

Però nell’ultima settimana qualcuno si è preoccupato ed ho ricevuto vari messaggi e telefonate perché per 3 volte ci sono stati 7 positivi 2 volte 9 positivi e si è avuta l’impressione che si potesse trattare di circostanze particolari.

Non ci sono in realtà circostanze particolari.

Ho sentito anche i medici dell’USCO e della ASP che seguono con grande attenzione il fenomeno.

Si tratta di esplosione di casi familiari, fondamentalmente questo.

Sembra che non ci siano molti contagi nelle scuole, in particolare le scuole superiori sono ripartite da poco quindi è troppo presto per poter esprimere una valutazione.

Infatti nelle scuole superiori sui tre istituti con 1800 studenti rientrati ci sono fino ad ora solamente 2 ragazzi positivi:

  • ce n’è 1 all’itis,
  • Al liceo non ci sono alunni positivi ma due collaboratori scolastici positivi,
  • 1 alunno positivo al Gasparrini.

Poi ci sono tre classi sospese:

1 all’Itis e 2 al Gasparrini in quarantena e poi ci sono un po’ di docenti che sono prudentemente in quarantena.

Questa è la situazione.

Direi che non ci sono particolari ragioni per preoccuparsi.

Anche alla Marottoli-Ferrara c’è:

  • 1 positivo alla scuola dell’infanzia,
  • 1 positivo nella scuola elementare,
  • 1 positivo nella scuola media.

Alla Berardi-Nitti c’è 1 solo positivo e sono tra l’altro situazioni tutte riconducibili a contatti familiari.

Non ci sono ragioni per assumere particolari provvedimenti, sicuramente per quello che riguarda le scuole.

Il dato dello screening che l’ASP ha organizzato con il 118 la scorsa settimana su 2379 interessati hanno aderito l’80% cioè sono stati effettuati 1900 test.

Di questi sono stati riscontrati solamente due posti:

1 collaboratore scolastico al liceo oggi se ne aggiunto un altro, e 1 studente al Gasparrini.

La scorsa settimana si è iniziato lo screening che il comune propone all’intera popolazione: sabato scorso sono stati eseguiti 200 test e sono stati riscontrati 2 positivi della stessa famiglia.

Ecco questa è la situazione.

Per cui in linea di massima, tenendo presente che complessivamente la scorsa settimana tra i test fatti dal comune e quelli fatti dall’ASP per le scuole superiori abbiamo circa 2100 tamponi effettuati che in qualche modo ci forniscono un quadro abbastanza ampio rispetto ai nuclei familiari della città, possiamo dire che l’incremento dei casi che potrebbe verificarsi ancora nei prossimi giorni è un incremento legato esclusivamente ai rapporti familiari e rapporti stretti.

Questo è il quadro complessivo”.