È questo il contenuto della mozione presentata oggi in Consiglio regionale, a firma dei Consiglieri Roberto Cifarelli e Marcello Pittella, sulla vertenza dei lavoratori ex Auchan, cessione della rete commerciale Auchan – Conad:
“Adottare tutte le misure di sostegno utili nei confronti dei 126 lavoratori interessati e i provvedimenti necessari per garantire il futuro del magazzino nel sito industriale di San Nicola di Melfi.
La mozione impegna altresì il Presidente della Giunta e l’assessore alle Politiche di Sviluppo ad avviare, quanto prima, un tavolo tecnico di concertazione con i rappresentanti istituzionali Comunali e Regionali e le organizzazioni sindacali, al fine di avanzare proposte al tavolo di crisi ancora aperto presse il Ministero dello Sviluppo Economico.
Sulla vicenda si sono pronunciati più volte anche i Sindaci di Lavello e Melfi che, in qualità di rappresentanti istituzionali delle comunità di appartenenza della maggior parte dei lavoratori, hanno chiesto alle Istituzioni regionali di mettere in campo tutti gli sforzi necessari a tutela dei propri concittadini.
Siamo rammaricati dalla mancata volontà della maggioranza di centrodestra per non aver voluto approvare con immediatezza la mozione, ma ci aspettiamo che il Presidente Bardi ed ancor di più l’Assessore Cupparo, si mobilitino con urgenza e tempestività nella direzione indicata dalla mozione”.
Risponde l’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo:
“Meno male che sulla vertenza dei lavoratori ex Auchan ci hanno pensato i consiglieri Roberto Cifarelli e Marcello Pittella.
Come sanno lavoratori, sindacati e sindaci di Melfi e Lavello, ma evidentemente non Cifarelli e Pittella, il mio impegno sulla complessa vicenda che riguarda la cessione della rete commerciale Auchan – Conad risale a giugno 2020, con sei incontri in totale sino alla richiesta del 18 dicembre 2020 di un tavolo istituzionale al Mise.
Piuttosto ringrazio il Prefetto di Potenza Vardè che insieme ai sindacati e ai sindaci ha condiviso la richiesta del tavolo facendosi interprete della sollecitazione al Mise.
Tutte le questioni contenute nella mozione dei consiglieri del Pd – che dimostrano anche in questa occasione di arrivare in ritardo – sono state già sostenute negli incontri.
Se invece di fare propaganda vogliono dare un contributo per la soluzione della vertenza e quindi per il futuro dei 126 lavoratori interessati, Cifarelli e Pittella farebbero meglio a seguire con più attenzione l’evoluzione e a sostenere il nostro sforzo”.