Un uomo di 56 anni residente a Venosa è stato accusato di detenzione, condivisione e diffusione in rete di materiale pedopornografico.
Le indagini sono state condotte dalla Polizia criminale tedesca di Hannover in collaborazione con la Polizia postale italiana.
Il venosino è stato raggiunto presso la sua abitazione dagli agenti della Polizia Postale di Potenza che hanno riscontrato anche condizioni igieniche precarie.
La successiva perquisizione, alla quale l’uomo non avrebbe fatto resistenza, ha consentito il recupero di oltre 189 file pedopornografici.
L’udienza preliminare è attesa per il 4 Maggio presso il gip di Potenza.
(fonte Gazzetta di Basilicata)
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