Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Procuratore della Repubblica di Potenza:
“Nel corso della giornata di ieri, personale della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Potenza, su Ordine di Carcerazione emesso da questa Procura della Repubblica, ha proceduto in Melfi all’arresto di C. A. di anni 28, dovendo lo stesso espiare la pena definitiva di anni 14 e mesi 6 di reclusione, in seguito alla condanna ad anni 16 di reclusione emessa in sede di giudizio abbreviato dal GUP del Tribunale di Potenza, confermata dalla Corte d’Appello di Potenza e dalla Corte di Cassazione, nell’ambito del procedimento penale noto come operazione antidroga “Oscar”.
L’arrestato – figlio di C. M. U., esponente di vertice del clan i “Cassotta” di Melfi, assassinato in data 14.07.2007 – è stato ritenuto colpevole dei delitti di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti consumati sul territorio di Melfi, con la contestazione di decine e decine di capi di imputazione per episodi di approvvigionamento, trasporto e spaccio di droga, segnatamente “cocaina” nonché per porto e detenzione illecita di armi da fuoco.
La rapidità di esecuzione del provvedimento di carcerazione è conseguenza del lavoro e della sinergia fra questo Ufficio e della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile di Potenza, che, sotto il coordinamento di questa Direzione Distrettuale Antimafia, avevano svolto le articolate attività di indagine ed i sequestri di droga che sono alla base della sentenza di condanna del C”.