Grande attesa per l’evento MonticchioCineLaghi che si terrà dal 22 al 25 Luglio e che vedrà Monticchio diventare protagonista del Cinema d’autore, Biosfera, Escursioni, Arte, il tutto inserito nella XXVII Mostra CinEtica basata sull’Ecologia dell’anima.
L’iniziativa è promossa dal CineClub “Vittorio De Sica” – Cinit e la ProLoco Monticchio, unitamente ad altre associazioni ambientaliste e di volontariato, rientrante nel programma MAB (Man and the Biosphere) per la candidatura di Monticchio quale sito UNESCO.
Patrocinio anche dei Comuni di Atella (PZ), Melfi e Rionero, nei cui territori insiste Monticchio.
Location d’eccezione saranno le millenarie Mura di Sant’Ippolito sull’istmo dei due laghi vulcanici.
Nel novero delle diverse iniziative svolte dal De Sica – Cinit da 28 anni in Basilicata e oltre, rimane prioritaria quella di essere al servizio della crescita culturale ed ambientale del territorio.
Sull’onda del successo della passata edizione di MonticchioCineLaghi – che in 5 serate, nell’Arena dell’Istmo, ha portato oltre 1200 persone (nel rispetto dei protocolli di sicurezza) – l’organizzazione conta anche per questa estate di replicare la proficua esperienza, coinvolgendo attività imprenditoriali e turistiche.
Lo sostiene Armando Lostaglio, presidente del De Sica che cura la direzione artistica.
Pertanto, il De Sica, la ProLoco Monticchio ed altre Associazioni ambientaliste e di volontariato, ripropongono il FilmFest ed escursioni di biosfera, unitamente a teatro e arte, con un programma che prevede anche in questa edizione l’intervento di attori, registi e scrittori.
Sottolinea Anna Innocenti, presidente ProLoco:
“L’obiettivo rimane quello di conferire un maggiore rilancio ad una località e ad un territorio di rara bellezza, riconosciuta a livello nazionale fin dagli anni ’30 del secolo scorso, ma da tempo tenuta in un decadimento ambientale e socio-economico“.
Un calendario di ampio respiro: ogni serata prevede una personalità con radici lucane.
La marcialonga attorno ai due laghi vulcanici introduce le quattro serate di FilmFest, di teatro, di escursioni nei luoghi del silenzio; ogni serata prevede la presenza di personalità del Cinema e della cultura.
MonticchioCineLaghi è gemellato con il Matiff cinefestival internazionale di Matera: sarà presente (il 23) Raffaele Petralla, fotoreporter lucano di fama internazionale che presenterà il contest fotografico del Matiff 2021, e il suo libro “Mari El, A Pagan Beauty”, otto anni di lavoro in una regione della Russia sull’ultima popolazione pagana d’occidente.
Spazio nella stessa serata anche al giovane cinema iraniano – con il quale il De Sica collabora – e i cortometraggi di Mohammad Ghanefard “The Chance” ed “Exam” di Sonia K. Adad.
I registi, impossibilitati a venire in Basilicata, invieranno un messaggio video.
Saranno, inoltre, a Monticchio, i registi Giuseppe Varlotta (di Asti, con origini proprio nel Vulture) con due suoi film “Zoè” e “Nanà” e la documentarista siciliana Nella Condorelli presenterà l’anteprima lucana del suo film La storia vergognosa; ospite a Monticchio anche l’attore protagonista Carmelo Rappisi.
Sarà l’occasione per i registi presenti di realizzare un documentario sul territorio di Monticchio e del Vulture – a cura di BweB TV di Gerardo Graziano – al fine di carpirne il genius loci, da proporre quindi in vari festival internazionali.
Sarà donato ai registi il BasilicataCinemaAward a cura del network lucano di Festival cinematografici.
Spazio anche a teatro e arte: Dino Becagli propone il suo “Cantico delle creature – salviamo il pianeta”, mentre Paolo Romano (attore affermato e volto noto di “Un posto al sole” Rai3) porta in scena “Demasiado” con Manolo Macrì, tratto da un libro di Sandro Medici, autore di origine lucana, pure presente a Monticchio.
L’artista Vittorio Vertone terrà una live performance di Rapidismo (corrente da lui creata).
Prologo del MonticchioCineLaghi saranno escursioni e prolusioni su biosfera e rispetto dell’ambiente.