Dopo 20 anni di servizio presso la scuola dell’infanzia Piani dell’Annunziata di Venosa la madre superiora Suor Filippina Casino (appartenente all’ordine delle suore del Sacro Costato) saluta i suoi piccolini per cominciare una nuova missione: tornare nella sua Gravina per aiutare i più fragili, le persone anziane.
La comunità venosina con una santa messa celebrata nella Santissima Trinità ha voluto salutare in modo semplice e intimo la sua superiora per il suo lodevole operato.
Una vita spesa al servizio dei più piccoli che tanto ha amato; la sua dedizione, intraprendenza e vivacità l’hanno vista sempre protagonista con le numerosissime attività didattiche, storiche, culturali e sportive.
La messa celebrata è stata ricca di emozione: la presenza di tanti oramai ragazzini con i propri genitori, ai bambini di oggi con le loro famiglie sono stati il giusto riconoscimento per il lavoro svolto.
Toccanti le parole della suora:
“Io sono stata chiamata per essere serva di Dio ma il mio spirito e il mio amore l’ho sempre riservato a tutti in maniera uguale.
Sono stata chiamata a servire i più deboli.
Adesso il mio ruolo è vicino agli anziani; dopo 20 anni di insegnamento alle generazioni del futuro – che sono i nostri piccoli – ora rispondo alla chiamata del servizio per i più fragili”.
Alla fine della cerimonia religiosa, la sindaca di Venosa Marianna Iovanni ha consegnato una targa in riconoscimento dell’operato svolto in questi venti anni nella comunità di Venosa da suor Filippina.
Questa la motivazione riportata in calce:
“Esempio di dedizione, impegno e generosità, un sentito ringraziamento per la ventennale e meritoria attività svolta con autentico spirito di appartenenza alla comunità venosina”.
Tante le attestazioni di stima e di affetto nei confronti della suora.
Un abbraccio dalla comunità tutta a una persona che è l’esempio dell’umanità e del servizio.
Ecco alcune foto scattate nella giornata.