Riceviamo e pubblichiamo un comunicato del Gruppo Territoriale M5S di Rionero:
“Il M5S 2050 di Rionero ha deciso a larghissima maggioranza di seguire la strada dell’interlocuzione, della sensibilizzazione e del dialogo, contribuendo alla costruzione di un progetto che ha trovato consensi e sta coinvolgendo sia giovani di grande talento della comunità Rionerese sia associazioni locali, cittadini e cittadine impegnate sul territorio.
Con buona pace per il solito e isolato dissenso di qualcuno attivo soltanto in fase elettorale, già dall’anno scorso, in occasione delle vicende che hanno visto protagonista il ‘Parco del Vulture’, il Gruppo Territoriale M5S di Rionero ha condotto una battaglia di metodo sui criteri di scelta per la nomina del Presidente, dando vita al Comitato Pro Parco del Vulture insieme ad altre e varie sensibilità della società civile, associazioni e forze politiche.
Una battaglia che ha portato ad aprirsi sempre più a processi di condivisione e dialogo sui problemi che attanagliano il nostro territorio e la nostra amata Rionero.
Questo processo democratico ci ha ulteriormente portato ad abbandonare posizioni di arrocco sotto le ali del simbolo e a scegliere la strada del confronto con le tante energie fresche, sane e di valore che questa comunità può offrire, realizzando una convergenza su obiettivi comuni, in perfetta coerenza con i principi e valori fondanti del Movimento.
L’apertura al dialogo con altre forze e Gruppi politici, nonché la possibilità e la disponibilità ad individuare un candidato esterno e indipendente, era stato già dichiarato dal M5S di Rionero in Vulture nel 2020 viste le difficoltà, nelle nostre piccole comunità, di trovare iscritti disposti a candidarsi sufficienti alla realizzazione di una lista M5S: oggi, coerentemente con le discussioni svolte e con il nuovo indirizzo del Movimento 2050, ufficializziamo l’adesione alla coalizione civica che ha individuato nell’avv. Mario Di Nitto il proprio candidato sindaco.
Una scelta che è frutto di un importante lavoro, di un dialogo e di un confronto durato diverso tempo e che ha messo al centro i temi, la programmazione e infine la ricerca delle competenze cardine per strutturare una compagine che possa raggiungere l’obiettivo elettorale senza derogare ai principi del Movimento.
L’incessante e meticoloso lavoro del gruppo locale e il costante supporto dei referenti territoriali (di Carmela Carlucci, Portavoce M5S Basilicata, e del senatore Arnaldo Lomuti) ha consentito una proficua interlocuzione anche con le altre forze politiche che hanno condiviso l’importanza di dar vita a una coalizione civica molto variegata, con la presenza anche di espressioni delle forze politiche del campo progressista, ambientalista e democratico, che si propone l’obiettivo di un radicale cambio di passo rispetto al passato, definito in un programma ben articolato che guarda alle sfide del futuro e non ai soliti conflitti, alle divisioni e alle polemiche del passato.
Rionero deve dimostrarsi moderna ed efficiente, capace di offrire servizi di qualità, ma anche di rigenerarsi con una nuova gestione del territorio e con opere sostenibili in linea con gli obiettivi della transizione ecologica in tutte le sue declinazioni e applicazioni.
L’obiettivo è, quindi, un’aperta sfida ai logori e consolidati meccanismi del passato; una sfida non in chiave distruttiva ma costruttiva, verso un obiettivo ambizioso, concretamente raggiungibile perché mette in campo e in moto il contributo di forze politiche e di persone ben motivate e con elevate competenze, tutte unite dall’unico scopo di rendere la nostra città finalmente virtuosa, pensando solo al benessere dei cittadini e al Bene Comune”.
