La Giunta regionale di Basilicata ha approvato il recepimento dell’Accordo Stato-Regioni del 24 novembre 2016 (Rep. Atti 2211CSR) con il quale è stato approvato il documento tecnico contenente “Linee di indirizzo sui criteri e le modalità di attivazione del numero europeo armonizzato a valenza sociale 116117” e il Progetto di attivazione Numerazione Europea Armonizzata 116117, predisposto dal Dipartimento Politiche della Persona.
Lo rendono noto il presidente della Regione, Vito Bardi, e l’assessore alle Politiche della Persona, Rocco Leone, sottolineando che “si tratta di un importantissimo strumento destinato in particolare a potenziare e supportare il ‘Servizio di Guardia Medica per cure non urgenti’ presente sul vasto territorio lucano”.
Aggiungono Bardi e Leone:
“Come è scritto nell’Accordo Stato-Regioni approvato, l’attivazione del numero 116117 non costituisce una mera sostituzione dei numeri dell’attuale servizio di continuità assistenziale, ma rappresenta un’opportunità per il miglioramento dell’assistenza sanitaria inserendosi nell’ambito delle Cure Primarie”.
In linea con le Linee di indirizzo sui criteri e le modalità di attivazione del numero europeo armonizzato a valenza sociale 116117, l’obiettivo del Governo regionale, mediante il provvedimento approvato, è garantire in Basilicata l’avvio del Il NEA 116117 quale strumento di comunicazione attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che si rivolge a tutti i cittadini, italiani e stranieri, senza obbligo di registrazione preventiva che fornisce informazioni e/assistenza verso i servizi sanitari, prevedendo le seguenti caratteristiche del servizio:
– gratuità e rapidità della risposta senza l’uso del prefisso;
– riservatezza della comunicazione;
– unicità del centro di riferimento informativo su una pluralità di problematiche sanitarie e sociosanitarie improntato a professionalità, competenza ed efficienza;
– supporto alla cronicità e fragilità attraverso strumenti di teleassistenza e telesalute;
– collegamento funzionale con l’emergenza urgenza 118 tramite l’utilizzo di una piattaforma tecnologica condivisa, mantenendo, comunque, distinto l’accesso degli utenti alle numerazioni previsti.
La Giunta regionale ha disposto la pubblicazione integrale dell’atto sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Amministrazione Trasparente”.