Si è tenuto ieri a Melfi l’incontro “Un rinnovamento contrattuale e culturale“, incentrato sul contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici. Il documento è stato sottoscritto da Federmeccanica, Confindustria e i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil.
Molte le delegazioni presenti tra cui il sindaco di Melfi, Livio Valvano, il presidente e il direttore generale di Federmeccanica, Fabio Storchi e Stefano Franchi, il dirigente regionale del Dipartimento delle politiche di sviluppo, Giandomenico Marchese, il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso,
Tutti hanno concordato sull’importanza del documento che al di là dei contenuti rappresenta una grande conquista di accordo tra più parti e in un momento economico e sociale delicato.
Tra i temi discussi, l’importanza della formazione e della ricerca nel settore metalmeccanico, che in Basilicata contribuisce in maniera significativa all’economia regionale. Si è inoltre parlato dei minimi salariali adeguati all’inflazione, dell’assistenza sanitaria integrativa, tutte questioni che sono alla base della valorizzazione del settore metalmeccanico.
