Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Emanuele De Nicola, Segretario generale Nidil Cgil Potenza:
“Domani 4 novembre, presso la Corte d’Appello di Potenza – sezione Lavoro, verranno discusse la cause dei lavoratori della CMD di Atella assunti con contratti di somministrazione per lungo periodo, difesi dall’avvocato Luca Lorenzo.
Dopo il reintegro disposto dal Tribunale di Potenza, con contestuale risarcimento del danno, l’azienda ha infatti proposto appello.
Non può non essere stigmatizzato il comportamento della CMD che, se pur legittimamente, rifiuta la decisione del giudice, negando di fatto i diritti dei lavoratori e palesando il suo approccio ostruzionistico, chiaro fin da subito alle organizzazioni sindacali e alle parti sociali.
Ai propositi di buone intenzioni di risoluzione della problematica, manifestati nelle sedi istituzionali in ogni tavolo di concertazione, non sono mai seguiti i fatti.
Ciò dimostra l’intenzione dell’azienda di non voler rispettare e applicare gli accordi sottoscritti sulla ricollocazione degli ex lavoratori in prefettura e successivamente in Regione Basilicata
Auspichiamo, anche nel difficile momento che stiamo vivendo, che venga messo finalmente un punto fermo sulla vicenda e che venga restituita dignità e serenità a questi lavoratori e alle loro famiglie che per oltre due anni sono andati avanti senza alcun sostegno al reddito o ammortizzatore sociale e che si apra una nuova fase anche di rapporti sindacali all’interno dell’azienda”.