Riceviamo e pubblichiamo una nota delle segreterie regionali/ Rsu Sit Rail Fiom Cgil Uilm Uil:
“Si è interrotta la trattativa sul premio di produzione per i lavoratori della SIT RAIL di Melfi che le organizzazioni sindacali Fiom e Uilm avevano aperto con la direzione aziendale per rivendicare un premio dignitoso che garantisse un giusto riconoscimento salariale soprattutto in una fase così delicata come quella che si sta vivendo nel settore dell’automotive.
Per questo motivo i lavoratori hanno scioperato oggi per due ore in tutti e tre i turni di lavoro, arrivando a una adesione del 98% al primo turno.
Nonostante il premio rivendicato per i lavoratori fosse di circa mille euro, non un euro di più rispetto al consolidato degli anni precedenti, l’azienda ha ritenuto troppo elevata la somma richiesta, esprimendo la propria indisponibilità a riconoscere un premio dignitoso e utile a garantire un miglioramento della condizione dei lavoratori in un momento di grave crisi del settore, con ripercussioni sulla condizione salariale: l’utilizzo massiccio degli ammortizzatori sociali consuma lo stipendio e le buste paga risultano insufficienti a garantire un minimo di sussistenza per i lavoratori e le loro famiglie.
La rivendicazione per il 2021 di un premio ponte per i lavoratori della SIT RAIL per i sindacati è solo un parziale riconoscimento dei tanti sacrifici che i lavoratori hanno dovuto affrontare in questa fase pandemica, garantendo con grande senso di responsabilità la continuità produttiva.
Le innumerevoli fermate e rimodulazioni dell’organizzazione del lavoro e dell’orario di lavoro, necessari per far fronte alla carenza di alcuni componenti utili alla produzione, hanno reso ancor più pesante la conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della famiglia, che l’azienda oggi non vuole riconoscere”.