Controlli serrati sul rispetto delle misure di contenimento del contagio, che entreranno in vigore dal 10 Gennaio prossimo, attraverso dispositivi interforze dedicati nella città di Potenza ed in tutta la provincia.
È quanto ha disposto il Prefetto di Potenza Michele Campanaro a conclusione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato in mattinata.
Presenti al vertice provinciale:
- il Sindaco di Potenza Mario Guarente,
- il Presidente dell’Amministrazione Provinciale Rocco Guarino,
- il Direttore Sanitario dell’Azienda Sanitaria di Potenza Luigi D’Angola,
- il responsabile della Task Force della Regione Basilicata Michele Labianca,
- i vertici territoriali delle Forze di Polizia.
Le decisioni assunte in Comitato seguono alle più recenti misure governative in tema di Green Pass “rafforzato”, esteso dal 10 Gennaio prossimo ad una ulteriore serie di servizi ed attività, prevedendo un mirato potenziamento del sistema dei controlli sul rispetto delle misure emergenziali antiCovid-19, attraverso la rimodulazione di apposita pianificazione che individua le diverse aree di gravitazione delle Forze di Polizia a competenza generale, Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, con il contributo anche della Guardia di Finanza.
In analogia ai dispositivi di prevenzione generale, inoltre, per l’attuazione dei piani di controllo anti Covid-19, il Prefetto ha disposto l’avvalimento anche del personale dei Corpi di Polizia municipale, in possesso della qualifica di agente di pubblica sicurezza, appositamente inserito nell’ordinanza che sarà adottata dal Questore.
Ha dichiarato il Prefetto Campanaro:
“È un dispositivo capillare ed articolato che in questo momento si rende necessario mettere in campo con controlli interforze di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, a cui parteciperanno anche i Corpi di Polizia municipale.
I controlli riguarderanno, in particolare, la verifica del corretto impiego del Green Pass rafforzato, che viene esteso, tra gli altri servizi, al Trasporto Pubblico Locale; l’uso della mascherina FFP2 e di quella chirurgica, in relazione ai singoli contesti, il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale.
L’inosservanza di queste misure, assolutamente necessarie per contenere il contagio, sarà contestata con sanzioni dai 400€ in su.
Abbiamo oggi certamente convenuto sull’importanza di maggiori e più stringenti controlli, perché si sappia che per chi non si comporta correttamente c’è una sanzione.
Ma confido sempre in un diffuso senso di responsabilità da parte di ognuno, perché la responsabilità diffusa e condivisa resta lo strumento più efficace per sconfiggere questo nemico subdolo”.
Le misure disposte oggi in Comitato sono state anticipate da una illustrazione, da parte dei vertici del sistema sanitario territoriale, dell’andamento del contagio in provincia di Potenza, in forte crescita nell’ultima settimana, con l’incidenza su base provinciale ogni 100.000 abitanti passata da 190,64 a 636,05, più che triplicata.