Il comitato tecnico scientifico è stato chiamato dal governo a dare il parere sull’allentamento delle misure di contenimento del Covid nelle scuole.
La cabina di regia e il consiglio dei Ministri hanno dato poi il via libera al decreto che entrerà in vigore dal giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, presumibilmente Lunedì.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi, aprendo i lavori del Consiglio dei Ministri, ha sottolineato che:
“La scuola in presenza è da sempre la priorità di questo governo: veniamo incontro alle esigenze delle famiglie, che trovano il regime attuale delle quarantene troppo complicato e restrittivo.
Vogliamo limitare di molto l’uso della didattica a distanza, per permettere a un numero sempre maggiore dei nostri bambini e ragazzi di andare in classe.
Vogliamo un Italia sempre più aperta, soprattutto per i nostri ragazzi”.
La Lega, come aveva annunciato Martedì, non ha partecipato al voto perché contraria alla distinzione tra vaccinati e no.
Ecco le principali novità che stanno per entrare in vigore:
- Scuole dell’Infanzia (materne)
I bambini, che per lo più non sono vaccinati e non hanno l’obbligo della mascherina in classe, restano a scuola fino al quinto contagio del proprio gruppo o classe.
Poi stanno a casa in quarantena, che è ridotta da 10 a 5 giorni.
Per rientrare è sufficiente un tampone antigenico fatto in farmacia, dove è gratuito con la prescrizione del medico.
- Scuole elementari
I bambini vaccinati restano sempre a scuola: dopo il primo caso nella classe dovranno indossare per 10 giorni la mascherina Ffp2.
I non vaccinati andranno in Dad a partire dal 5° caso.
Per tornare dovranno mostrare l’esito di un tampone molecolare o antigenico anche fatto in farmacia dove è gratuito con la prescrizione del pediatra.
Nel caso in cui un bambino presenti sintomi compatibili con il Covid, è sufficiente un tampone anche autosomministrato a casa con l’autocertificazione del genitore.
- Scuole medie e superiori
Niente Dad per i guariti, gli esenti e i vaccinati da meno di 120 giorni o con il booster.
Vanno in Dad al secondo caso nella classe coloro che ancora non hanno completato il ciclo vaccinale.
Staranno a casa per 5 giorni (e non più per 10) e potranno tornare con tampone negativo anche della farmacia (gratuito con prescrizione del medico).
Nel caso in cui uno studente presenti sintomi compatibili con il Covid, è sufficiente un tampone anche autosomministrato a casa con l’autocertificazione del genitore.