“Bene l’attenzione di Italia Viva nazionale per il futuro di Stellantis a San Nicola di Melfi, con la mozione della deputata Sara Moretto alla Camera e l’intervento di Matteo Renzi all’Assemblea nazionale di sabato.
Questo in un contesto in cui continua ad esserci molta preoccupazione per il futuro dello Stabilimento lucano di Stellantis con i livelli istituzionali locali che fanno fatica a comprendere le dinamiche internazionali che muovono le scelte di un gruppo industriale così importante.
La vicenda però non lascia tranquilli cittadini, lavoratori che operano in un comparto, quello dell’automotive, assolutamente vitale per le sorti economiche ed occupazionali della Basilicata“.
E’ quanto dichiarano il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese e il coordinatore di Italia Viva Melfi, Alessandro Panico che spiegano:
“In questo scenario di incertezza diamo atto alla deputata di Iv, Sara Moretto di aver messo la questione in cima all’agenda delle priorità.
Dopo aver portato alcuni mesi fa il tema del futuro di Stellantis sui tavoli del Governo, favorendo l’incontro tra i vertici aziendali, lo stesso Governo e i sindacati, ora la deputata di Italia Viva ha presentato una mozione parlamentare che dovrebbe essere calendarizzata nei prossimi giorni e che parla (rispetto ad altre mozioni simili) specificatamente dello stabilimento di Melfi.
Bene fa la deputata Moretto a sottolineare la crisi delle vendite di auto, che necessita di politiche immediate da parte del Governo, mettendo l’accento sullo stabilimento lucano che nel 2021 ha registrato un crollo dei volumi produttivi del 28,8 per cento rispetto al 2020, con 163mila auto uscite dallo stabilimento a fronte delle 390mila vetture del 2015.
Un tema molto delicato per l’intero sistema industriale nazionale, coma ha rimarcato lo stesso Matteo Renzi riferendosi a Melfi nel corso del suo intervento all’Assemblea nazionale di Iv svoltasi sabato scorso.
L’auspicio ora è che le sollecitazioni di Renzi e l’azione parlamentare della deputata Moretto, che chiede al governo di affrontare in specifici tavoli le situazioni di crisi negli stabilimenti del comparto, inclusa la componentistica, al fine di consolidare l’intera filiera, con particolare attenzione per lo stabilimento di Melfi, dove è evidente la necessità di un accordo di sviluppo ampio che riguardi l’intero territorio, al fine di mantenere la strategicità del sito e il mantenimento degli impegni assunti dal Gruppo evitando percorsi di insourcing e deinvestimento da parte di Stellantis, che possano pregiudicare il futuro occupazionale e industriale dello stabilimento e dell’indotto italiano, venga presa nella massima attenzione da parte del Governo”.