Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa ad opera delle segreterie di FPCGIL DI POTENZA, FP CGIL DELL’ASP e FILCAMS POTENZA in replica alla risposta dell’ASP sulla situazione degli autisti USCO.
Ecco la risposta delle segreterie:
“Leggiamo il riscontro alla nostra denuncia che il direttore generale dell’Azienda sanitaria Giampaolo Stoppazzolo e il direttore amministrativo Stefano Cocco affidano agli organi di stampa – senza tra l’altro rispondere alla pec della Fp Cgil a loro indirizzata -, sulla questione degli autisti di ambulanza delle unità speciali di continuità assistenziale e restiamo basiti dalla difesa messa in campo dall’Azienda sanitaria senza premunirsi di accertare quanto avviene realmente per questi lavoratori.
E’ bene ribadire che nessuno ha accusato l’Azienda sanitaria di non adempiere gli obblighi contrattuali e di non pagare le fatture per il servizio reso dalle Usco.
Ciò, tuttavia, non significa che i lavoratori abbiano ricevuto lo stipendio per il lavoro prestato: anche questa volta sono due mesi che gli autisti delle usco attendono la giusta retribuzione.
È inverosimile che il pagamento degli stipendi avvenga a là carte e la ditta aggiudicataria si senta un mero intermediario che attende i pagamenti dell’Asp, che hanno tempistiche differenti, per saldare i lavoratori.
Ritorniamo, pertanto a chiedere all’Asp, che ancora una volta glissa sulle nostre richieste di convocazione, di discutere sul futuro di questi bistrattati lavoratori e sulle numerose e disparate questioni riguardanti gli operatori dell’Azienda sanitaria che attendono il confronto con le Organizzazioni sindacali.
Rimarchiamo, infine, che la Cgil non è un sindacato avvezzo ad abbandonarsi a sterili polemiche strumentali, ma sempre pronto a segnalare e denunciare nell’interesse dei lavoratori e dei loro diritti.
Come fatto anche in questo caso.
Probabilmente se i direttori Stoppazzolo e Cocco avessero scelto di convocare una riunione almeno conoscitiva con le Organizzazioni sindacali lucane in questi 4 mesi di direzione dell’Asp, ne avrebbero acquisito la giusta e necessaria consapevolezza”.