Afferma in una nota l’assessore all’ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico:
“A dimostrazione della neutralità della Regione Basilicata e del Dipartimento Ambiente, abbiamo provveduto a sospendere la Dgr 253/2022, in seguito alla verifica dei presupposti di legittimità.
Abbiamo infatti chiesto al Comune di Melfi di conoscere i dati del catasto comunale incendi, dove sono censite le aree percorse dal fuoco negli anni scorsi.
Voglio ringraziare il Comune di Melfi e il Sindaco Giuseppe Maglione, perché proprio ieri, 9 Giugno 2022, in serata il Comune ha immediatamente fatto pervenire la risposta, dalla quale emerge che le particelle interessate dal progetto della cava sul Monte Crugname, sono state effettivamente oggetto di diversi eventi incendiari, ripetuti negli anni, pertanto sottoposte a specifiche disposizioni della legge 353/2000.
Alla luce di tali fatti nuovi, vi è la sussistenza di gravi ragioni che giustifichino la sospensione, come previsto dalla legge 241 art. 21.
La sospensione è disposta per 60 gg, termine entro il quale si concluderanno le attività di approfondimento e si adotteranno i conseguenti atti”.