Ritorna a Barile (PZ), secondo l’antica tradizione, la cerimonia laica del “battesimo delle bambole” (Puplet e Shenjanjet) nella festività di San Giovanni Battista.
L’evento, voluto dall’Associazione Intercultura, ripercorre un’antica tradizione che vede protagoniste delle bambine tra i 7 e gli 11 anni.
Le bambine formano delle coppie, vicino ad una rampa di scale in pietra. Ogni coppia reca una bambola che per l’occasione viene coperta con fasce e pannolini per neonato attorno al manico di un grosso mestolo di ferro o di alluminio.
Cuffiette di lana, camiciole, magliettine, bavaglini e sacchetti porta infante completano l’abbigliamento delle bambole.
A turno le bambine madri depongono a terra le bambole collocandole subito sotto il primo gradino della scala di pietra e saltano per tre volte ogni volta pronunciando la seguente formula: “Pupa de San Giuanni Battizzami sti pann Sti pann so’ battezzate Tutte cummari sime chiamate”.
Poi prende la pupattola e la bacia, quindi la comare bacia la bambina- madre consegnandole la figlia. Dopo la cerimonia tutti festeggiano mangiando dei biscottini.
Alle ore 18,00, dunque, nel Piazzale Angelo Bozza (Largo Stazione) ci sarà il rito del battesimo delle bambole, seguiranno giochi di ieri e di oggi, pietanze tipiche della zona e l’esibizione della scuola di danza di Robert Lani.