Nel momento in cui le mamme scoprono di aspettare un bambino, il mondo magicamente diventa un posto nuovo e meraviglioso, pieno di luce e speranza, pronto ad accogliere con gioia una nuova creatura.
Come saranno i suoi occhi?
Il colore dei suoi capelli?
Somiglierà più a mamma o a papà?
Sono queste alcune delle domande che le donne puntualmente si pongono, ma le nuove coraggiosissime mamme, al giorno d’oggi, si sono ritrovate a fare i conti anche con le ultime restrizioni imposte dal Coronavirus.
In tutto questo, un ruolo fondamentale lo assume anche la struttura sanitaria a cui ci si affida nel momento del parto.
La nostra Redazione ha raccolto la testimonianza di Lucia, una donna di 39 anni, che vive con suo marito Domenico a Lavello.
Lei è una donna forte, già mamma di 3 maschietti, che ha dato alla luce il quarto bambino, Gabriele Antonio, lo scorso 13 giugno alle ore 14:58.
Lucia, per questo evento così importante, non ha scelto alcun ospedale fuori regione, ma il punto nascita dell’Ospedale di Melfi, fiore all’occhiello dell’intera Basilicata.
Ecco come la donna ha raccontato la sua esperienza alla nostra Redazione:
“Ho scelto l’ospedale di Melfi perché è il nostro ospedale.
Devo dire che sono stata trattata davvero con i guanti bianchi da tutto il personale, nessuno escluso.
La struttura è a dir poco accogliente, oserei dire che la mia camera era una vera e propria suite!
Sono stata ricoverata in una stanza singola dove c’era anche il bagno in camera.
È davvero tutto riservato.
Il primario di Ostetricia e Ginecologia, Dott. Michele Ardito, è davvero eccezionale ed il reparto è gestito benissimo.
Non sono stata mai lasciata sola, le ostetriche, i caposala, i ginecologi e gli anestesisti che mi hanno effettuato la parto-analgesia, erano sempre lì per me.
Sono stata costantemente monitorata.
Tutti molto gentili e professionali.
Per il mio quarto figlio ho voluto un parto naturale.
Ho così pianificato il VBAC (Parto vaginale dopo taglio cesareo), firmando tutti i consensi.
Mio marito è stato sempre con me e, a seguito di tampone covid negativo, è entrato in sala parto assistendo alla nascita di nostro figlio.
E’ stato un momento unico e ho avuto l’opportunità di tenere il piccolo sul mio petto per ben due ore.
Sono davvero contentissima e soddisfatta della scelta che ho fatto.
Ringrazio di cuore tutto il personale del reparto, che mi ha assistita con grande professionalità.
Il mio invito, per le future mamme, è assolutamente quello di partorire nel punto nascita di Melfi”.
Una testimonianza che ci ricorda quanto sia bello il miracolo della vita e quanto siano professionali i nostri medici, le nostre ostetriche, gli infermieri e tutto il personale sanitario che con premura, passione e ospitalità, accolgono i loro pazienti.
I nostri migliori auguri ai genitori, ai fratellini e un grande benvenuto al piccolo Gabriele Antonio.