Il Presidente della regione Basilicata, Vito Bardi, ha dichiarato:
“Nonostante il conflitto in Ucraina abbia indebolito ulteriormente l’economia lucana il recupero, seppur parziale, dei livelli ante pandemia ci fa essere ottimisti sulle possibilità di mantenere un trend positivo di crescita.
Per quanto riguarda il mondo delle imprese, non è da trascurare il fatto che l’andamento positivo ha riguardato quasi tutti i principali settori produttivi.
L’incremento del valore della produzione dell’estrattivo, sostenuto dai rincari degli idrocarburi, in Basilicata rappresenta un punto di forza su cui puntiamo molto per generare e accelerare la crescita economica.
Un vantaggio questo di non poco conto che, anche grazie ai recenti ai recenti accordi con le compagnie, contiamo di massimizzare per i lucani e per le imprese che operano sui nostri territori, penso alla componente gas – la più onerosa – che sarà gratuita in bolletta per tutti i lucani.
Anche la ripresa dei flussi turistici, anche stranieri, sia a Matera – fiore all’occhiello della nostra regione – sia in tutta la Basilicata, rappresenta un indicatore importante per il recupero del valore di flusso, così come anche la tenuta del comparto agricolo, nonostante la lieve flessione, ci fa essere speranzosi per il futuro, anche se pensiamo ai dati sulle risorse idriche che vedono la nostra regione tra le migliori a livello nazionale.
Riguardo al mercato del lavoro e alle famiglie puntiamo molto sugli interventi che andremo a pianificare nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza PNRR che potrebbero rappresentare, così come dice il Rapporto, un importante strumento per mitigare divari di genere e infrastrutturali.
La ripresa dell’attività sta sostenendo occupazione e redditi, in particolare l’edilizia che dovrà resistere dopo la “bolla” del Superbonus.
La Basilicata è dunque quasi in linea con il trend di ripresa italiano, nonostante le difficoltà strutturali del comparto automotive, tanto dipendente dai semiconduttori asiatici.
Troviamo nel Rapporto traccia delle nostre politiche di sostegno all’occupazione e all’auto imprenditoria.
Condividiamo le indicazioni contenute nella parte del Rapporto riguardante la finanza pubblica decentrata e siamo pienamente convinti che le risorse del PNRR e dei bandi recentemente conclusi, indirizzate al potenziamento delle linee ferroviarie, alla riqualificazione delle strutture scolastiche, alla messa in sicurezza degli edifici, alla Zes, rappresentano una grande opportunità di crescita per la Regione Basilicata e per le amministrazioni locali.
L’obiettivo, così come indicato nel Rapporto, è quello di contenere i tempi di progettazione e realizzazione delle opere.
La transizione energetica è l’ulteriore obiettivo da perseguire con determinazione.
Come indicato nel rapporto nell’ultimo ventennio la Basilicata ha incrementato in misura elevata la produzione di energia rinnovabile.
Ciò significa che, nonostante c’è ancora molto da fare, siamo sulla buona strada”.