Rapolla accoglierà le reliquie di San Giustino De Jacobis! Ecco i dettagli

Il primo Febbraio 2021 la Conferenza Episcopale di Basilicata, riunitasi in Assemblea plenaria, ha deliberato l’elevazione di San Giustino De Jacobis a Protettore dei Lucani all’estero.

Giuseppe Ticchio, portavoce di Federazioni e Associazioni Lucane all’estero, ricorda:

“Questa iniziativa mosse i primi passi già a inizio 1988, con la gradita visita in Svizzera del Parroco di San Fele (PZ) di quegli anni, Don Luigi Martini.

L’Idea non fu mai accantonata, ma ci siamo mossi a rilento.

La svolta arrivò nel Giugno del 2020 e il 9 Ottobre 2020, giorno del 220° compleanno della nascita di San Giustino, la Federazione Lucana in Svizzera, con il sostegno della maggioranza di altre Federazioni e Associazioni Lucane all’estero, la Parrocchia Santa Maria della Quercia e il Comune di San Fele, ha ufficializzato la richiesta di elevare San Giustino De Jacobis a protettore dei Lucani all’estero, per il suo impegno di fede e di carità fuori dai confini regionali a Hebo, in Etiopia.

Biografia:

San Giustino De Jacobis nacque a San Fele (Potenza) il 09 Ottobre 1800 da una famiglia profondamente cristiana.

A 18 anni entrò a Napoli nella Congregazione della Missione di San Vincenzo De’Paoli e il 12 Giugno del 1824 venne ordinato Sacerdote a Brindisi.

Subito si rivelò missionario zelantissimo, specie fra le popolazioni rurali dell’Italia Meridionale.

Si prodigò con eroica abnegazione durante il colera che decimò Napoli nel 1836/37.

Designato dalla Congregazione, in qualità di Vescovo Apostolico nel Maggio 1839 stabilì la dimora in Etiopia e nell’ottobre dello stesso anno iniziò in Adua la sua opera di evangelizzazione.

Il 31 Luglio 1860, mentre si dirigeva verso Halai, stremato dalle forze si addormentò al Signore.

Fu Beatificato il 25 Giugno 1939 e Canonizzato il 26 Ottobre 1975.

Obiettivi del Progetto.

Il progetto aveva e ha ancora come obiettivo non di dedicare alla figura di San Giustino De Jacobis un’attenzione mediatica, ma evidenziare il suo impegno di fede terreno, con il quale ha promosso la diversità religiosa, incarnando l’amore di Cristo verso i propri fratelli diversi.

Il progetto si prefigge altresì di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle diverse culture, allo sviluppo del senso civico, alla tolleranza e al dialogo interculturale.

Gli insegnamenti ricevuti in eredità da San Giustino De Jacobis sono tanti, in particolare il valore di costruire ponti e non muri, come purtroppo succede oggi in questa nostra società malata ‘del primo chi’.

San Giustino De’ Jacobis ci insegna a combattere rancori e stupidi provincialismi, dunque un modello per le nuove generazioni, compresi e soprattutto noi Lucani nel mondo, che abbiamo lasciato sì la nostra terra come San Giustino, ma viviamo ancora un forte legame con essa e con lo stesso amore incarnato da San Giustino.

Con gli anni a passare e con l’avvento di nuove generazioni ai vertici delle Istituzioni Regionali e Nazionali, le presenti relazioni, ahimè, sono poco considerate in Regione e in Italia.

Noi crediamo invece che queste considerazioni debbano ritornare ad essere intense e propositive.

Nei prossimi anni tutti insieme dobbiamo svilupparle con maggiore attenzione, per non disperdere energie, ma consolidare l’oramai diffuso Turismo di Ritorno e delle origini.

In questo contesto, il ruolo di San Giustino quale ‘Protettore dei Lucani all’estero’, potrà sicuramente darci una grande mano.

In tutti questi valori troviamo la sintesi dell’amore che sprona le persone coraggiose a varcare i confini dell’egoismo, per un viaggio verso l’amore per il prossimo.

Sentimenti, questi, che individuiamo nella figura del Santo, la semplicità, la mitezza, il profumo di umiltà, che ognuno di noi non può ignorare e che ci indirizzano al superamento di modelli di vita, trasformando l’individualismo in amore per il prossimo, ovunque si viva e si operi.

San Giustino De’ Jacobis con la Sua saggezza ci insegna a essere dei perfetti cittadini del mondo.

Evidenziata l’elevata statura del mitico San Giustino De’ Jacobis come esempio di vita da seguire da tutti noi”.

A Rapolla, nella Parrocchia San Michele Arcangelo, il 10 Luglio, importante appuntamento per i fedeli.

Durante la messa delle ore 11:00 saranno presenti le reliquie di San Giustino De’ Jacobis.

I dettagli.