Si terrà mercoledì 3 agosto con inizio alle 21.30 il secondo appuntamento con il format “Basilicata terra di cinema” edizione 2022.
L’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata da dieci anni promuove il territorio lucano ed il cineturismo italiano ed internazionale con iniziative culturali nell’ambito della manifestazione Isola del Cinema a Roma, nella suggestiva cornice dell’Isola Tiberina (quest’anno gemellata con L’Ile de France).
Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, e dopo il primo evento svoltosi lo scorso 20 luglio e dedicato alla fortuna di Matera nel cinema, toccherà al poeta lucano Quinto Orazio Flacco rappresentare la cultura lucana e le sue peculiarità.
Conosciuto, tradotto ed amato praticamente in tutto il mondo, Orazio rivivrà grazie ad un esperimento teatrale messo in scena dall’attore triestino Paolo Rossi.
“Stand up Orazio” infatti, scritto a quattro mani con Margherita Romaniello, rivelerà al pubblico che si ritroverà in Arena de L’Isola del cinema, le infinite sfaccettature della società lucana e romana del I secolo avanti Cristo.
Orazio, infatti, nacque a Venusia- oggi Venosa, in Basilicata– e ci rimase fino all’età di dieci anni, ma in tutta la sua opera poetica ricorderà sempre e rievocherà con affetto e nostalgia il ricordo della sua terra natale.
Paolo Rossi dice:
“In questo spettacolo duetterò con il poeta Quinto Orazio Flacco, che per freschezza e modernità non sembra essere nato nella Basilicata antica, ma mio coetaneo.
È un modo per reinventare dei classici usando il mio mestiere, che non è quello di fare un’analisi critica o rivisitazione storica alta e puntigliosa.
Mi diverto a creare un racconto con libere associazioni tra passato e presente, prendendo spunto dalle Odi e dalle Satire, dove l’autore analizza i difetti umani e quanto siamo responsabili di quello che ci accade”.
La mise en espace teatrale “Stand up Orazio” sarà l’occasione per ritrovare famosi motti oraziani, entrati nel nostro linguaggio usuale, rileggere versi conosciuti e divulgare quelli meno noti.
Paolo Rossi ricollegherà anche la figura del poeta a 30 anni dal bimillenario della sua morte con le iniziative che in terra madre, la Basilicata appunto, e Venosa in special modo, saranno messe in campo per celebrare Quinto Orazio Flacco.
Il direttore dell’APT Basilicata, Antonio Nicoletti, afferma:
“Come indicato dal Piano Strategico del Marketing turistico lucano, la promozione della Basilicata avviene anche attraverso la riscoperta e la valorizzazione di personaggi legati alla nostra regione, che ne testimoniano cultura e valori, e che hanno avuto un ruolo nella storia e nella cultura universale.
È proprio il caso di Quinto Orazio Flacco, il cui insegnamento è quanto mai attuale e autentico”.
Di seguito la locandina con i dettagli dell’iniziativa.