Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa delle Segreterie regionali di CGIL FIOM FILT, CISL FIM FIT, UIL UILM e UIL Trasporti, CONFSAL FISMIC, UGL UGLM:
“Alla luce della crisi che sta investendo i lavoratori dell’area industriale di Melfi, in particolare quelli della Logistica, a causa dalle scelte industriali di Stellantis con il taglio delle attività produttive nella misura di un terzo e il conseguente licenziamento di tanti lavoratori nel settore, le OO.SS. chiedono il sostegno, con atti concreti, della politica nazionale e regionale.
Le OO.SS. considerano prioritari l’istituzione del tavolo sull’automotive insieme ad un ‘tavolo tecnico di lavoro’, un impegno che è stato annunciato dal presidente Bardi che a breve terrà un incontro con i vertici europei di Stellantis, e la costituzione di un coordinamento dei Presidenti delle Regioni coinvolte anch’esse dalla crisi del settore (Regione Puglia, Campania, Molise, Abruzzo) così come richiesto dalle organizzazioni sindacali nei precedenti incontri.
Le OO.SS. ritengono che questi interventi concreti possano creare le giuste condizioni per scongiurare il prosieguo della strategia industriale di Stellantis e per acquisire da Stellantis l’impegno per nuovi investimenti e, dunque, per nuove opportunità al fine della ricollocazione complessiva dei lavoratori in esubero e della totale garanzia dei livelli occupazionali attraverso le commesse e la piena capacità produttiva.
È necessario in questo momento non lasciare indietro nessuno, garantendo i lavoratori ogni utile strumento per governare il presente, il futuro e dunque la transizione in un momento di grande difficoltà per le famiglie lucane (e non solo) e per i lavoratori.
Ciò si traduce nella richiesta sindacale in cui ognuno, a partire da Stellantis, deve sentirsi non solo “coinvolto” ma responsabilizzato al fine della tenuta sociale ed occupazionale di tutta l’area industriale di San Nicola di Melfi.
I sacrifici e gli scioperi dei lavoratori della Logistica di questi mesi non sono stati vani anzi, adesso con la difficile ripresa delle attività produttive in Stellantis verranno messe in campo ulteriori iniziative sindacali che interesseranno complessivamente l’intera area industriale di Melfi coinvolgendo tutti i lavoratori anche coloro i quali hanno già perso il lavoro a causa dei mancati impegni.
Deve essere chiaro a tutti che la transizione non devono pagarla i lavoratori, ma deve diventare per Melfi una nuova opportunità per rilanciare complessivamente il polo dell’auto, anche alla luce dell’accordo del 25 giugno 2021 che deve non solo rappresentare la pietra miliare per il futuro ma soprattutto la garanzia occupazionale dei nostri lavoratori.
Per queste ragioni le OO.SS. convocano gli Attivi Unitari per il prossimo 5 settembre 2022 a Potenza presso il piazzale antistante la Regione Basilicata dalle ore 10.00 e a seguire un percorso di coinvolgimento di tutti i lavoratori dell’area industriale di Melfi“.
Di seguito la locandina con i dettagli.