“Sul reddito di cittadinanza saremo una barriera insuperabile.
Chi pensa di toccarlo dovrà fare i conti con noi”.
Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, in conferenza stampa nella sede del partito commentando i risultati elettorali.
Osserva il presidente pentastellato:
“Dagli elettori è arrivata una chiara indicazione, abbiamo compiuto una grande rimonta.
Tutti ci volevano fuori dal Parlamento.
Ci davano a una cifra e invece siamo la terza forza politica.
Ho sentito spesso Grillo, è vicino e partecipe.
Saremo all’opposizione, il fatto che siamo riusciti a compiere questa rimonta in un contesto che ci dava ai margini, conferma che quando hai idee e progetti i cittadini rispondono.
Saremo intransigenti, il centrodestra sarà maggioranza in Parlamento ma non è maggioranza del Paese.
Questo è frutto di una legge elettorale che vogliamo cambiare.
I cittadini si sono espressi e dobbiamo prendere atto che hanno premiato la coalizione di centrodestra che si candida legittimamente a governare il Paese.
Siamo la prima forza politica al Sud e questo è un dato molto importante.
Difenderemo tutte le nostre battaglie e le nostre conquiste.
Non permetteremo a nessuno di smantellarle, lo dico chiaramente.
Chi tocca il reddito di cittadinanza troverà in noi un argine e una barriera insuperabile.
Chi pensa di toccare il reddito dovrà fare i conti con noi.
Noi saremo l’avamposto per la realizzazione dell’agenda progressista, un progetto di Paese che mira all’inclusione sociale e una transizione ecologica vera e non finta.
Da questo punto di vista vedremo se il Pd ci verrà dietro ma senza nessun cartello o coalizione.
Le scelte di questo gruppo dirigente del Pd hanno ha compromesso l’efficacia di un’offerta politica che poteva essere competitiva contro questo centrodestra.
Il gruppo dirigente deve assumersi la responsabilità per non essere riuscito a contrastare quella che è una vittoria del centrodestra.
Si preannuncia un insuccesso per Impegno civico, voglio dire che preferisco ricordare le battaglie che abbiamo fatto insieme e la determinazione che abbiamo messo per realizzare le nostre riforme.
Voglio restare a questo ricordo”.