I Carabinieri della Stazione di Trivigno, coinvolti nelle attività istituzionali di competenza, intensificate nel pieno delle festività di fine anno, durante la mattinata di venerdì scorso, 30 dicembre, si sono insospettiti nell’osservare i movimenti di un 52enne del posto, noto appassionato di fuochi pirotecnici, per cui hanno ritenuto opportuno effettuare una perquisizione presso il suo domicilio.
I sospetti dei militari dell’Arma sono risultati essere fondati, grazie al ritrovamento all’interno del locale di pertinenza dell’abitazione di una serie di batterie di artifizi pirotecnici, in parte già collegate tra loro, per questo motivo pronte per la deflagrazione.
Un quintale di materiale esplodente, sebbene da annoverare nella categoria F2, per cui di legittima vendita e detenzione, seguendo però i criteri di sicurezza previsti, che era stato conservato senza le dovute cautele, omettendone la denuncia nei termini di legge, elementi indiziari che hanno portato alla denuncia della persona.
In pochi metri quadrati, nell’autorimessa di una palazzina di tre piani, erano stati ammassati fuochi d’artificio contenenti ben 33 kilogrammi di polvere pirica, in condizioni instabili, pericolosamente collocati vicino a decine di sacchi di plastica contenenti del pellet, materiale facilmente infiammabile.
Sarebbe bastata qualche scintilla, probabilmente, per far divampare un pericoloso incendio e l’esplosione del materiale pirotecnico, ad oggi sottoposto a sequestro penale.
La posizione dell’uomo è stata posta all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria, presso cui avrà la possibilità di difendersi dalla provvisoria accusa di detenzione abusiva e dimostrare la liceità del proprio comportamento.
L’instabilità e le potenzialità offensive dei manufatti sequestrati sono state neutralizzate dalle cautele adottate dai Carabinieri della Stazione di Trivigno e dall’esperienza degli artificieri antisabotaggio in forza al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, componente altamente specializzata che opera su tutto il territorio regionale.
Lo spettacolo ed il divertimento di cui ci fanno godere i fuochi d’artificio non possono prescindere dalla sicurezza delle persone.
Solamente mani esperte possono utilizzare quantitativi così elevati di materiale esplodente, affinché un giorno si possa parlare di festività, quali quelle natalizie, senza fare la conta di feriti più o meno gravi.
L’episodio descritto, soprattutto in termini di prevenzione, è da ricondurre nell’alveo dei servizi programmati dal Comando Provinciale di Potenza, attraverso i reparti dipendenti, tesi a garantire il rispetto delle normative di settore e soprattutto volti a prevenire spiacevoli incidenti che, purtroppo, si sono verificati nell’ultimo scorcio del 2022 ed hanno interessato altre realtà del Paese.