La vasta e profonda saccatura di origine nord-atlantica, con apporto di aria fredda, continua a determinare condizioni di tempo perturbato in Italia, con precipitazioni anche temporalesche su gran parte del Centro-Sud, associate a venti di forte intensità.
Inoltre, con l’ingresso dell’aria fredda, si avranno nevicate in calo sino a quote alto-collinari sulle regioni del Centro.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale su Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale, Lazio, specie settori orientali e meridionali e settori occidentali di Abruzzo e Molise.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Persisteranno inoltre venti forti con raffiche di burrasca, dai quadranti occidentali, su Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia, con rinforzi fino a burrasca forte lungo i rilievi.
Venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con rinforzi fino a burrasca forte lungo i rilievi.
Attenzione alle forti mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani, mercoledì 18 gennaio si prevedono nevicate, a quote al di sopra di 600-800 metri su Sardegna, Toscana e Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Nevicate a quote 1000-1200 m, in abbassamento fino a 600-800 m, su Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderate, fino ad abbondanti alle quote superiori di Lazio orientale e Abruzzo occidentale
Sulla base dei fenomeni meteo previsti e in atto è stata valutata per domani, mercoledì 18 gennaio, allerta arancione su Campania e su parte di Calabria, Molise e Basilicata.
È stata inoltre valutata allerta gialla su Toscana, Umbria, Marche e parte di Lazio, Sardegna, Molise, Basilicata e Calabria.