“È con grande dispiacere che ho appreso oggi la notizia della scomparsa di Gabriele Di Mauro, Presidente dell’Associazione degli ex consiglieri di Basilicata, ex Assessore e Consigliere regionale, figura di spicco della politica lucana.
Gabriele è stato un rappresentante delle Istituzioni, un uomo del popolo amato e lodato da tutti per la sua lungimiranza e per il suo carattere riformista con cui ha sempre ragionato sul territorio lucano”.
Queste le parole del consigliere regionale della Lega, Gianuario Aliandro che continua:
“La Val d’Agri, e la Basilicata tutta, piangono un uomo di grande passione per la Politica e che è sempre stato un punto di riferimento per tutto il territorio.
Di Mauro, con il suo ardore, ha animato intere generazioni raccontando un nuovo approccio alla ‘cosa pubblica’ fino al giorno della sua morte.
Il suo esempio vivrà per sempre e resterà nel cuore di tutti quelli che gli hanno voluto bene”.
Così il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella:
“Ci lascia sgomenti la scomparsa del caro Gabriele Di Mauro.
Un ragionatore, uomo dal piglio vivido, dalla spiccata intelligenza e capacità politica, dalla innata e mai persa dote di dialogatore.
Gabriele era un socialista vero, ed è stato un pezzo della storia della Basilicata ed ha continuato fino all’ultimo a dare il suo contributo al dibattito, ad essere da stimolo e da pungolo, ad ipotizzare scenari e a dare consigli, mai fuori luogo e sempre con garbo e raffinatezza istituzionale.
Non ha mai spento i motori della sua macchina e del suo entusiasmo.
Ora gli sia lieve il passaggio.
Lascia un vuoto in tutti noi che lo abbiamo conosciuto e stimato con grande affetto.
Ai suoi cari il più vivo sentimento di vicinanza e di cordoglio”.
Così il capogruppo di FdI Basilicata, Tommaso Coviello:
“Con Gabriele Di Mauro se ne va un pezzo di storia politica della Basilicata.
Un impegno, il suo, mosso in primis dalla passione.
Una passione mai sopita e sempre alimentata dalla ricerca, dallo studio, dalla lettura e soprattutto dal dialogo.
Un uomo delle istituzioni, un fine giurista.
Un precursore su molte tematiche oggi più che attuali.
Lo ricorderemo con affetto e stima per la schiettezza e la dialettica mai banale e garbata che lo hanno sempre contraddistinto soprattutto quando, negli ultimi anni, amava definirsi ‘osservatore non esterno’.
Giungano alla famiglia le più sentite condoglianze”.
Così il presidente della Federazione lucana in Svizzera, Giuseppe Ticchio:
“In onore di Gabriele Di Mauro la Federazione Lucana in Svizzera esprime il più profondo sentimento di stima.
Gabriele Di Mauro mancherai tantissimo anche a noi Lucani nel mondo, ma soprattutto in Svizzera, dove non solo abbiamo avuto il piacere di conoscerti come uomo, come politico, ma soprattutto come amministratore regionale.
Gli anni 80/90 del secolo scorso come un padre responsabile ci rendevi visita, con la tua passione e con la tua saggezza ci facevi sentire importanti come non mai per il nostro certosino lavoro, che tu apprezzavi tanto, anche per una questione affettiva, visto che la nostra Federazione Lucana in Svizzera l‘hai vista nascere essendo stato presente e padrino della stessa in quel lontano primo marzo 1980.
Anche da Presidente degli Ex Consiglieri hai continuato ed esserci vicino con la tua innata saggezza e con la tua vicinanza che non ci hai fatto mancare, quando ci siamo rivolti a te per risolvere svariati temi.
Ci mancherai tanto.
Ci aggiungiamo al dolore di tutta la famiglia come Federazione Lucana in Svizzera, facendovi giungere le nostre più sentite condoglianze”.
Così il capogruppo di Prospettive lucane, Carlo Trerotola:
“Con Gabriele Di Mauro scompare una persona visceralmente appassionata di politica ed innamorata della Basilicata, che ha dedicato l’intera sua esistenza al servizio della comunità lucana, con un instancabile e quotidiano impegno che è proseguito anche e soprattutto quando sono cessate le sue funzioni pubbliche.
In Di Mauro ho sempre apprezzato la grande vocazione al dialogo ed al confronto, con stile e toni sempre pacati e civili, e la sua voglia e determinazione nelle cose che faceva.
Era una bella persona, di cui, soprattutto negli ambienti della Regione Basilicata, sentiremo la mancanza.
Le più sentite condoglianze alla famiglia, a cui va la mia vicinanza in questo momento difficile”.