La discesa di una saccatura dall’Europa nord-orientale verso la penisola balcanica porterà un modesto peggioramento delle condizioni meteorologiche anche sulle regioni del versante adriatico e ionico del Centro-Sud italiano.
A ciò, inoltre, sarà associata una brusca e spiccata intensificazione della ventilazione settentrionale su gran parte delle nostre regioni, seguita dal repentino afflusso di una massa d’aria molto fredda di origine polare, con conseguente marcato e generale calo delle temperature a partire dalla giornata di domenica.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di oggi, Sabato 4 febbraio, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali:
- sui settori appenninici di Umbria e Lazio,
- su Abruzzo,
- Molise,
- Campania,
- Puglia,
- Basilicata,
- Calabria,
con raffiche fino a burrasca forte su relativi settori appenninici e su quelli costieri adriatici e ionici, in estensione, dalle prime ore di domenica 5 febbraio, alla Sicilia, specie settori orientali e montuosi.
Attese forti mareggiate lungo le coste esposte.