Un esempio concreto di educazione civica con la possibilità di comprendere il procedimento di formazione e approvazione delle leggi, valorizzando il protagonismo e la ricchezza di pensiero dei giovani.
E’ questo il fine perseguito dalla proposta di legge, di iniziativa della consigliera regionale del gruppo Misto e Presidente della IV Commissione consiliare, Dina Sileo, che ha come obiettivo l’istituzione della “Giornata regionale degli studenti e della loro espressione artistica”.
Ad illustrala, oggi alla stampa:
- la consigliera Sileo;
- l’assessore alle Attività produttive, Lavoro, Formazione Sport, Alessandro Galella;
- il presidente della Consulta studenti degli istituti superiori lucani, Armando Mastromartino;
- il rappresentante della commissione Iniziative culturali della Consulta studenti, Giulio Pedota;
- in videochiamata la presidente della Consulta studentesca della Provincia di Matera, Martina Montemurro.
Ha evidenziato Sileo:
“Per la prima volta si presenta una proposta di legge frutto di un percorso condiviso, una modalità che ha visto lavorare in sintonia e a stretto contatto il mondo degli studenti e le istituzioni”.
Nel ringraziare l’assessore Galella per la disponibilità e l’entusiasmo dimostrati sul progetto, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata e tutti i componenti della quarta commissione che hanno sottoscritto la pdl, la consigliera ha spiegato che:
“L’iniziativa si propone, inoltre, di stimolare il senso critico degli studenti affinché siano protagonisti nella giornata regionale e, più in generale, nei processi della società.
Il progetto tende a stimolare le capacità di progettazione, di sana convivenza, di ideazione, di produzione artistica, pratica e sociale.
Una giornata che mira ad essere il manifesto del valore che gli studenti assumono nella società e della loro fondamentale importanza per il futuro, poiché rappresentano la nuova classe dirigente e, soprattutto, l’intera comunità del domani.
La giornata è concepita quale atto conviviale e finale di un processo di ricerca all’interno delle scuole, tramite percorsi sinergici ma anche offerta culturale alla società”.
L’assessore Galella si è detto soddisfatto di un simile progetto che:
“accorcia la distanza tra scuola e società.
Un progetto guidato da due parole chiave: fattività e coinvolgimento, da realizzare attraverso l’arte che ha, come linguaggio, la capacità di ridurre la distanza tra le diverse generazioni”.
Mastromartino, a nome di tutti i componenti delle Consulte di Potenza e Matera, ha ringraziato la consigliera Sileo per l’impegno profuso nel mettere in piedi la proposta di legge:
“Il nostro intento ha spiegato è quello di creare un ponte tra istituzioni e generazioni e tra le diverse generazioni.
Una manifestazione di respiro regionale che possa rappresentare i giovani ma anche la società tutta, rendendo evidente il senso di comunità.
Una iniziativa durante la quale dare spazio a performance di diverso genere che possano omaggiare la bellezza dell’arte in generale e il protagonismo e la voglia di fare di noi giovani”.
Dello stesso tenore l’intervento di Montemurro, la quale si è soffermata sulla bellezza e potenzialità dell’arte che raggruppa tutte le attività umane che fanno leva sulla creatività e che diventano occasioni di incontro e confronto.
Pedota ha definito questo progetto di legge un gancio tra studenti e l’istituzione Regione:
“Uniamo le forze e noi giovani lo facciamo sporcandoci le mani, per la voglia di esserci oggi e domani e di poter dire la nostra.
Non è un evento spot, ma attraverso la cultura ci prefiggiamo l’obiettivo di abbracciare la società.
Spesso la scuola, attenta all’educazione, all’istruzione e alla formazione, tende ad oscurare il talento dello studente, aspetto importantissimo per la piena realizzazione di una persona”.