“Via libera all’avvio delle procedure per l’attivazione di corsi di formazione per Operatori Socio-Sanitari (OSS), per l’anno 2023″.
Lo fa sapere l’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli.
Sottolinea l’assessore Fanelli:
“Il fabbisogno formativo regionale di Operatori Socio-Sanitari, per l’anno 2023 in Basilicata, è pari a 200 unità; un numero consistente che si prefigge di integrare e potenziare il quadro delle risorse umane all’interno del nostro Sistema Sanitario Regionale.
Attraverso l’attivazione dei corsi aziendali, mettiamo a disposizione di quanti vorranno intraprendere questa preziosa professione, uno strumento indispensabile di formazione e acquisizione di un complesso di conoscenze e abilità per svolgere attività assistenziali in setting specifici.
L’operatore Socio-Sanitario rappresenta una figura essenziale per il benessere fisico e psicologico dei pazienti, operando in collaborazione con gli operatori sanitari in un contesto multiprofessionale.
È dunque importante dimostrare continua attenzione istituzionale e investire nella formazione di queste figure professionali che arricchiscono l’equipe assistenziale e rappresentano un punto di riferimento per il paziente”.
L’assessore Fanelli spiega, inoltre, come avverrà l’espletamento dei corsi, evidenziando che gli stessi potranno essere organizzati dalle Aziende sanitarie (Provider ECM) anche mediante collaborazione degli enti di formazione accreditati dalla Regione Basilicata:
- Azienda Sanitaria Locale ASP di Potenza n. 2 Corsi da 30 unità, per un totale di 60 unità.
- Azienda Sanitaria Locale ASM di Matera n. 2 Corsi da 30 unità, per un totale di 60 unità.
- Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza n. 2 Corsi da n. 30 unità, per un totale di 60 unità.
- IRCCS – CROB di Rionero in Vulture n. 1 corso da 20 unità.
Conclude Fanelli:
“Resta costante e puntuale l’attenzione da parte dell’Assessorato al progetto per la revisione del Profilo dell’Operatore Socio Sanitario (O.S.S), nell’ambito della disciplina della formazione complementare in assistenza sanitaria della figura professionale dell’operatore socio sanitario, attualmente in corso di confronto a livello interregionale”.