Trentenne e con un curriculum di alto profilo.
La materana Cristiana De Filippis, ricercatrice dell’Università di Parma, dove insegna Analisi matematica, è tra i trenta giovani matematici selezionati a far parte della neonata “Young Academy della Società matematica europea”.
Un riconoscimento importante che arriva a seguito delle sue numerose pubblicazioni scientifiche, ricordando anche che i premi più importanti in matematica sono spesso riservati a persone non troppo mature.
L’impatto della sua ricerca l’hanno portata ad essere, secondo la banca dati dell’American Mathematical Society, la persona più citata al mondo nel 2020, anno in cui ha conseguito il dottorato di ricerca in matematica ad Oxford con una tesi in teoria della regolarità, una delle aree più tecniche e difficili della matematica.
Grazie al lavoro della De Filippis hanno trovato risposta alcune difficili questioni dell’analisi matematica contemporanea, come la validità della teoria di Schauder per equazioni non uniformemente ellittiche.
Sempre con la valigia in mano, pronta a partire per tenere conferenze e convegni in tutto il mondo, la dottoressa De Filippis, negli anni scorsi, ha ricevuto anche altri prestigiosi riconoscimenti come il G-Research Prize in Gran Bretagna per i suoi contributi al calcolo delle variazioni e il premio Iapichino indetto dall’Accademia nazionale dei Lincei.
La nomina nella corte dell’Accademia europea, che raccoglie il meglio delle intelligenze matematiche e che avrà importanti compiti propositivi e consultivi, è un traguardo importante non solo personale, ma per tutta la comunità matematica dell’ateneo parmigiano.