“Devo ammettere che mi sono emozionato e commosso pochi giorni fa, in occasione della visita al Consiglio regionale degli alunni della quinta classe, sezione A primaria, dell’Istituto Comprensivo “Carlo Gesualdo da Venosa”, insieme ai ragazzi del Centro socio educativo “Il filo di Arianna” di Venosa.
I giovani studenti sono stati accompagnati dagli insegnanti Caterina Pizzolorusso, Vito D’Angelo, Teresa Nappelli, Chiara Urciuoli, Paola Basta e Sonia Mollica, che hanno aderito progetto di “Cittadinanza attiva” e ai quali va il mio ringraziamento per la sensibilità mostrata.
Aprire le porte del Consiglio regionale, il luogo degli eletti e delle leggi regionali, è un gesto di grande attenzione che spero possa ripetersi con sempre maggior frequenza con tanti altri studenti lucani e di ogni età da coinvolgere.
La Regione Basilicata, con la sua istituzione più prossima ai cittadini, il Consiglio regionale appunto, deve essere considerata un luogo di riferimento per tutti, a maggior ragione per gli studenti, elettori di domani, che possono rafforzare il senso civico e il senso di appartenenza nei confronti dell’Ente locale più importante.
Conoscere le istituzioni locali, i meccanismi che ne regolano il funzionamento e chi è stato eletto, chiamato a tramutare in proposta legislativa le tante istanze che provengono dai territori, credo che sia una forma anche di attaccamento ulteriore verso la nostra terra.
Vedere tanti giovani studenti attenti e incuriositi mi ha davvero fatto piacere.
Il dono che è stato fatto loro – una copia dello Statuto regionale illustrato, una bella iniziativa editoriale della Struttura Comunicazione, Informazione ed Eventi del Consiglio regionale – servirà ad accrescere l’interesse verso l’assemblea degli eletti.
Sono certo che iniziative come quella che ha visto protagonisti gli alunni della mia città, Venosa, si ripeteranno anche nei prossimi mesi”.
Così scrive Gianni Leggieri, Consigliere regionale del M5S.