Due giornate intense e impegnative al Fortunato di Rionero in Vulture.
Ospite il dirigente scolastico e scrittore Michele Pinto, che partendo dal suo nuovo saggio “Scuola, maestri, società nella Basilicata liberale” ha accompagnato gli alunni delle quarte e quinte del liceo delle scienze umane in un viaggio virtuale nel passato.
Nell’affrontare argomenti che hanno spaziato dalla storia generale e nazionale, alla storia regionale e locale della pedagogia, l’autore ha fatto emergere socraticamente negli alunni riflessioni, dubbi e interrogativi.
L’attenzione, in particolare, si è soffermata sulle tappe salienti della storia della scuola e sul suo essere specchio della società.
La figura dell’insegnante è espressione emblematica di questo cambiamento della società: si è infatti passati dalla figura quasi romantica del “signor Maestro”, ad un ruolo sempre più complesso e delicato che cerca affannosamente di stare al passo con le problematiche della modernità.
Così l’insegnante di gentiliana memoria ha lasciato il passo ad una figura dalle molteplici sfaccettature e nuove competenze, a cui è richiesto una conoscenza approfondita del linguaggio dei giovani e del loro rapporto con i media e il mondo del cyber.
Le parole del prof. Pinto che fanno trasparire un amore incondizionato per il mondo della scuola, e la sua straordinaria capacità di coinvolgimento, hanno suscitato grande interesse e partecipazione nei ragazzi.
Ecco le foto della giornata.