Nella giornata del 20 Aprile, presso la Sala consiliare del Comune di Melfi (PZ), si è tenuto l’evento/memorial “Autoimprenditorialità per i giovani”, promosso dall’IIS Tenente Remo Righetti” e realizzato con il supporto di Anpal Servizi, in collaborazione con Assett Basilicata – azienda speciale della CCIAA Basilicata e Sviluppo Basilicata, agenzia di sviluppo locale in house della Regione Basilicata.
Il convegno ha quindi visto la partecipazione di Gabriella Megale, Sviluppo Basilicata, Saverio Primavera, responsabile di Assett Basilicata, Domizio Paolone di Anpal Servizi e il sindaco Giuseppe Maglione.
A moderare gli interventi, Vincenza D’Elia, dirigente scolastica del Righetti.
L’evento ha visto al centro del dibattito la figura del compianto Vincenzo Santino Mossucca, amato e stimatissimo imprenditore di Melfi.
Vincenzo iniziò a costruire il suo futuro da giovanissimo, negli anni ’70, con la sua ditta individuale, facendo traslochi e i viaggi al Nord, che negli Anni si è evoluta con un graduale processo di conversione verso il B2B e conta centinaia di mezzi e collaboratori in tutta Italia con più sedi logistiche divise tra sud e nord Italia.
È proprio la sua famiglia che ha ascoltato, commossa, il suo ricordo.
Come ha dichiarato alla nostra Redazione il figlio Lorenzo Mossucca:
“L’IIS Tenente Remo Righetti, associata alla memoria di mio padre, ha pensato all’autoimprenditorialità come un’occasione per il futuro dei giovani alunni.
Sulla scia della storia di mio padre, l’insegnamento è che ognuno ce la può fare, realizzando il proprio futuro con le proprie idee, partendo inizialmente anche con pochi mezzi a disposizione, ma, chiaramente, ci vuole tanto impegno e dedizione al lavoro.
Nostro padre è stato un grande imprenditore.
Essere un imprenditore significa semplicemente essere qualcuno che vuole fare la differenza nella vita degli altri.
Ci diceva sempre che il successo di un imprenditore è dovuto alla sua capacità di scegliere i collaboratori più adatti e qualificati.
Amava il nostro Territorio e la nostra Basilicata.
Ci ha dato la dimostrazione, nel tempo, che la piccola impresa può diventare una grande impresa.
Non invogliava solo noi a fare meglio, ma chiunque gli stesse vicino.
Infine ringraziamo, a nome di tutto il gruppo Mossucca e della nostra famiglia, ciò che è stato fatto all’evento”.
Il ricordo di Vincenzo Mossucca è diventato così un’occasione per discutere delle misure di transizione, per analizzare le politiche necessarie a stimolare e rinnovare lo spirito imprenditoriale tra gli studenti dell’Istituto (del quale sono state coinvolte le classi quinte ITIS e PSIA) e per presentare le opportunità e le misure di finanziamento esistenti per coloro che vogliono mettersi in proprio, informazioni vitali per un’area dalla forte vocazione imprenditoriale come quella del Vulture-Melfese.
Questi alcuni momenti della giornata.