“La cosiddetta fuga dei cervelli è uno dei problemi che affligge l’Italia ormai da decenni e a cui ogni governo, alcuni più e altri meno, ha cercato di porre rimedio.
Anche l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni sta cercando di affrontare la questione: il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti, ha presentato una legge che prevede il prolungamento delle agevolazioni fiscali per i lavoratori con almeno tre figli minorenni o a carico che trasferiscono la residenza in Italia“.
È quanto si apprende da today che precisa: “La bozza della proposta introduce ‘nell’ambito delle misure volte a favorire il rientro in Italia di lavoratori operanti all’estero, alcune misure a sostegno della natalità e di prolungamento degli incentivi per le famiglie numerose (nuovi commi 5-quinquies e 5-sexies dell’articolo 5 del decreto-legge n. 34 del 2019)’.
La misura – si legge nella relazione illustrativa – ‘è volta a rafforzare gli incentivi fiscali previsti per i lavoratori altamente qualificati, docenti o ricercatori che scelgono o hanno scelto di trasferire la residenza in Italia dall’estero’.
In particolare, ‘si sostengono le famiglie numerose con almeno tre figli minorenni, prolungando la durata dell’agevolazione fino al periodo d’imposta successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età del figlio più giovane purché, al momento dell’esercizio dell’opzione, tali famiglie abbiano almeno tre figli minorenni a carico, anche in affido preadottivo’.
L’opzione per prolungare l’accesso a queste agevolazioni ‘potrà essere esercitata con il versamento una tantum di un importo pari al 3 per cento dei redditi oggetto dell’agevolazione, relativi al periodo d’imposta precedente a quello di esercizio dell’opzione’.
La misura, dunque, vuole ottenere un duplice effetto: da un lato, ‘si stimola la natalità in quanto la misura si applica soltanto in presenza di almeno tre figli minorenni’ e, dall’altro lato, ‘si incentiva il trasferimento in Italia di famiglie numerose o intenzionate ad aumentare il numero di figli nel tempo’“.