Stadio Pasquale Corona gremito di tifosi scalpitanti accorsi a sostenere i colori bianconeri in questo primo turno di playout che la Vultur ha disputato contro la Madrepietra Daunia.
Tantissimi i sostenitori reduci anche della campagna “Diamo una mano alla Vultur”, una raccolta fondi per devolvere un premio partita alla squadra bianconera e allo staff tecnico in caso di salvezza.
Qualora l’obiettivo non dovesse venire raggiunto, tutto il ricavato sarà donato in beneficienza oppure utilizzato per la nuova stagione sportiva.
E’ proprio per questo bellissimo pubblico che la sconfitta contro il Madrepietra brucia ancora di più.
La squadra di Sosa viene messa in campo con un modulo 4-3-3: Della Luna tra i pali, Lodovico, Pascali, Ioio e Poziello in difesa, De Rosa, Natiello e Petagine a centrocampo, mentre il trdente d’attacco si compone con Scavone, Cristaldi e De Stefano.
La formazione di mister Potenza identica come disposizione tattica dei bianconeri vede Maraglino come portiere, Di Maio, Parisi, Montuori, Cipolletta in difesa, De Luca, Lupo, Basso a centrocampo e in attacco ci sono Russo, Bozzi e Priorelli.
Partenza negativa per i padroni di casa che subiscono già un rigore al 13’ ma Bozzi non concretizza.
La partita rimane ferma sullo 0-0 per quasi tutto il match. E’ De Luca al 74’ a sbloccare il risultato e portare la Madrepietra in vantaggio.
