Con una nota del 18 luglio 2023 indirizzata al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, l’assessore allo Sviluppo economico e lavoro della Regione Basilicata, Michele Casino, ha avanzato la richiesta di estensione del perimetro di area di crisi complessa di cui al Decreto ministeriale del 13 aprile 2023:
“Si ritiene opportuno, scrive l’esponente del governo regionale lucano, – nelle more della predisposizione del PRRI da parte di Invitalia – che codesto Ministero torni a valutare la possibilità di estendere il perimetro dell’area di crisi complessa, attualmente definito dai 43 comuni menzionati nell’allegato al DM, al fine di ricomprendere l’intero SLL (Sistema locale del lavoro) di Rionero in Vulture.
Le motivazioni per questa estensione, che ci viene caldeggiata sia dalle organizzazioni datoriali che dalle rappresentanze sindacali territoriali di categoria sono principalmente le seguenti: per un verso, l’area industriale di Atella, compresa nel SLL di che trattasi, ospita aziende dell’indotto automotive da parte delle quali non è di facile comprensione il motivo ‘tecnico’ che le escluderebbe dalle provvidenze della legge 181/89;
per altro verso, il comune di Rionero in Vulture rappresenta una delle più importanti localizzazioni di maestranze dello Stellantis di Melfi, che quotidianamente danno vita a flussi di pendolarismo lavorativo singolarmente non tenuti in considerazione dalla definizione ISTAT del SLL di Melfi, peraltro risalente a molti decenni fa.
Per una più pronta considerazione – conclude la nota dell’assessore allo Sviluppo economico e lavoro – si indicano qui di seguito i Comuni lucani rientranti nel SLL: Atella, Barile, Filiano, Rionero in Vulture, Ripacandida, Ruvo del Monte, San Fele”.