“Lo scorso anno la Regione Basilicata ha lanciato la seconda edizione dell’avviso pubblico ‘Il valore del sapere II – Concessione di Borse di studio per i meritevoli’.
L’intervento prevedeva l’erogazione di una borsa di studio a beneficio degli studenti che si sono mostrati capaci e meritevoli durante la loro frequenza della scuola secondaria di I e II grado delle istituzioni scolastiche statali e paritarie nell’anno scolastico 2021/2022, conseguendone il titolo finale e che risultano iscritti al percorso successivo.
Il contributo prevedeva rispettivamente 800 euro per la scuola secondaria di primo grado e 1500 euro per la scuola secondaria di secondo grado erogati in un’unica soluzione e non soggetto a ritenute previdenziali e assicurative.
La presentazione delle istanze scadeva il 31/12/2022 e, dopo quasi un anno, la regione ha cominciato a liquidare i contributi ai beneficiari.
Tuttavia ci sono giunte segnalazioni in merito alla ricezione di contributi parziali a differenza di quanto previsto dal bando.
Sulla pagina dell’avviso non vi è alcuna comunicazione in merito.
Riteniamo opportuno un chiarimento da parte della struttura regionale che ha gestito il bando e pertanto abbiamo depositato un’interrogazione in merito.
Dispiace constatare che, oltre alle ormai endemiche lungaggini che caratterizzano la burocrazia, i cittadini debbano fronteggiare anche questi ulteriori ostacoli”.
Così rende noto Gianni Perrino, consigliere Regionale, portavoce M5S Basilicata.